Samp, le prime uscite di Donati non convincono. Fiducia del club, ma serve una svolta

Nonostante la partenza in salita, con due sconfitte nelle prime due giornate, in casa Sampdoria si guarda già alla situazione del neo allenatore Massimo Donati, esordiente nella categoria scelto in estate per avviare un nuovo percorso che possa mettersi alle spalle l’ultima deludente stagione.

Come si legge nell’edizione genovese de La Repubblica “Massimo Donati è stata una scelta voluta contro tutto e tutti da Nathan Walker e questo gli garantisce una certa tranquillità, ma il margine di errore dell’esordiente tecnico è ridotto. La gestione delle prime due partite non ha convinto, le sostituzioni nel secondo tempo con il Modena hanno finito per indebolire una formazione già in difficoltà”.

Il quotidiano infatti sottolinea come contro gli emiliani non abbiano convinto le scelte del tecnico che non ha rinforzato il centrocampo in difficoltà per poi virare su un 4-2-3-1 che “ sapeva già di scelta disperata”, ma anche quelle di Bolzano contro il SudTirol quando la squadra è sembrata meno presente e reattiva rispetto all’avversario. Anche qui i cambi di modulo – dal 4-5-1 iniziale al 4-2-3-1 finale passando per 4-4-2 e 3-4-3 – che hanno fatto pensare a una pura sperimentazione che da poche certezze sia alla squadra nel complesso sia ai singoli. Ora con due settimane di lavoro, con solo i due nazionali U21 assenti, in casa doriana ci si attende un deciso miglioramento sotto ogni punto di vista.