Lo Monaco: "Non mi piace come si sta comportando Kean. Dodò? Vada altrove se vuole"

Ai microfoni di Radio Bruno è intervenuto il direttore sportivo Pietro Lo Monaco che ha affrontato diversi temi in casa Fiorentina.

Sul ritorno di Pioli: "La nomina di Pioli, sebbene sia diventata ufficiale solo oggi, era in realtà cosa fatta già da diversi giorni: di fatto, era già il nuovo allenatore della Fiorentina. È vero che nel calcio moderno gli accordi possono cambiare fino all’ultimo momento, ma in questo caso non c’erano dubbi. A mio avviso, la società viola ha fatto una scelta molto valida: Pioli è un allenatore con il carisma giusto per costruire una squadra solida e competitiva. Il suo arrivo rappresenta sicuramente un passo importante per la Fiorentina, soprattutto in vista della prossima stagione e per il percorso che il club vuole intraprendere nel futuro".

Su Moise Kean: "Non ho preso bene il modo in cui si sta comportando. C’è un’offerta importante sul tavolo, si parla di 20 milioni di euro a stagione, una cifra ovviamente difficile da rifiutare. Tuttavia, questo suo continuo rimandare non mi convince: a un certo punto serve prendere una decisione chiara. A rimetterci è solo la Fiorentina, che resta in attesa, bloccata nell’organizzazione della prossima stagione. Kean ha ancora un contratto in essere e sul piatto ha una proposta da parte del club viola che gli raddoppia l’ingaggio. Eppure sembra stia aspettando un’offerta miracolosa, come se dovesse arrivare Babbo Natale a portargli la luna. Onestamente, faccio fatica a comprenderlo. La Fiorentina ha creduto in lui quando pochi lo avrebbero fatto, lo ha rilanciato e valorizzato. Senza questo contesto, non sono sicuro che oggi il suo valore sarebbe lo stesso. Ci sono tanti fattori dietro la sua crescita, e l’ambiente fiorentino ha avuto un ruolo fondamentale, che non va sottovalutato".

Sul futuro di Dodo: "Il vento non si può fermare. Quando un calciatore non ha più il desiderio né la motivazione di restare, in questo caso a Firenze, è giusto che prenda un’altra strada. La Fiorentina fa bene a muoversi per tempo, cercando un’alternativa adeguata a Dodô. Detto questo, il brasiliano potrebbe rivelarsi una pedina preziosa nel 3-5-2 di Stefano Pioli, e sarebbe un vero peccato se alla fine decidesse di lasciare il club viola".