McKennie e la Juve: "All'inizio non ci credevo. Da piccolo non conoscevo la Champions"

“All’inizio, non sembrava un’ipotesi molto realistica”. Intervistato dal New York Times, Weston McKennie ha raccontato la trattativa legata al suo trasferimento alla Juventus. In particolare, Pirlo voleva un giocatore energico e che aggredisse il pallone: “Era come se mi stessi vendendo a lui. Se era quello che voleva, lo avrei fatto. Da bambino, non avevo nemmeno mai sentito parlare della Champions League”.
La sfida al Camp Nou.
“Era strano, lo stadio era vuoto, solo i giocatori in campo”.
I rapporti nello spogliatoio.
“L’altro giorno ero seduto con Morata dopo l’allenamento. Stavamo guardando Cristiano fare pratica sulle punizioni. Ci siamo guardati e ci siamo detti che eravamo dei privilegiati a poterlo fare, a poterlo guardare calciare punizione dopo punizione”.
