Milan, caduta rovinosa: disastro tattico all'Olimpico

Una difficoltà di rendimento che trova il suo apice proprio nella gara più importante. Il Milan capitombola all’Olimpico contro la Lazio e perde tre posizioni in graduatoria restando al di fuori di una lotta per la Champions che l’aveva visto paradossalmente guidare la gerarchia per larga parte del campionato. Il confronto con la squadra di Inzgahi è però risultato impietoso principalmente dal punto di vista tattico, prima che da quello dei singoli. Per molti tratti la squadra rossonera è sembrata incapace di creare effettivi pericoli ad un avversario che invece, difendendosi basso e verticalizzando, riusciva ad arrivare con sostanziale facilità al tiro annoverando un’occasione dopo l’altra.
Il 3-0 che ne è seguito è un risultato severo, ma che tutto sommato esprime in maniera sincera la differenza di interpretazione mentale che le due squadre hanno manifestato sul campo.
Tra le note negative, dunque, oltre a quella implicita di Pioli, anche l’apatia offensiva di Mandzukic che ha confermato un deficit di condizione abbastanza preoccupante, ed una difesa svagata anche in quelli che solitamente si evidenziano come i giocatori più affidabili. Insomma, un altro campanello di allarme, che però arriva in ritardo rispetto ad una posizione di classifica che preoccupa davvero.
