Milan, Galli traccia la via della rinascita: "Sartori ds e De Zerbi allenatore"

Dire che il Milan si stia leccando le ferite è un eufemismo: l'indomani del ko contro il Bologna è a dir poco amaro, dato che in una stagione con poche gioie, anche il premio di consolazione della Coppa Italia è sfuggito.

Intervenuto a La Repubblica l'ex difensore rossonero ed ex dirigente, Filippo Galli, ha analizzato così la stagione deludente del Diavolo: "Sono stati commessi tanti errori, dalla costruzione della rosa la scorsa estate alla poca fiducia data a Fonseca. Fatico a vedere un’identità in questo Milan" - le sue parole - ". Anche contro il Bologna la partita l’hanno fatta gli altri. Si punta solo sulle ripartenze, vorrei vedere altro", ha analizzato.

Ed ora? Per ripartire a detta di molti serve un'inversione di tendenza su tutta la linea. E non solamente dal punto di vista del mercato, ma a partire dalla dirigenza, fino ad arrivare allo staff tecnico, con il destino di Sergio Conceicao che sembra essere segnato da tempo. Questo il pensiero di Galli in merito, che fa due nomi in particolare per risorgere: "Il Milan deve avere un ds esperto, uno che conosca la serie A, a cui va data autonomia di scelta. Il mio preferito è Sartori. Prossimo allenatore? Se si vuole costruire qualcosa che regga nel tempo bisogna trovare un’identità, la potrebbe dare De Zerbi".