Milan, Leao "alla CR7": Allegri studia il piano per sgravare il portoghese dai compiti difensivi

Un Leao "alla Cristiano Ronaldo". Il filo che li unisce oggi ha il volto di Massimiliano Allegri, che nella sua nuova avventura al Milan si ritrova a gestire un talento puro come quello del numero 10 rossonero.
Come scrive La Gazzetta dello Sport, già ai tempi della Juventus, Allegri seppe adattare il gioco intorno a CR7, proteggendone la libertà offensiva senza sacrificarne l’efficacia. Lo stesso modello potrebbe valere per Leao. Il tecnico toscano, che ha iniziato fin da subito a lavorare con lui, alterna stimoli e incoraggiamenti: lo considera un potenziale punto di svolta, ma sa anche che il talento di Rafa va gestito con cura.
In fase di non possesso, dunque, si tornerà al vecchio trucco: come Matuidi copriva Ronaldo nella Juve 2018-19, così oggi toccherà a Pulisic aiutare in ripiegamento, con un centrocampista tra Loftus-Cheek, Fofana o il possibile arrivo Jashari, a scalare verso sinistra. Allegri non chiederà a Leao di trasformarsi in un motorino da fascia, ma neppure gli concederà licenze totali. È convinto che il portoghese debba agire più vicino all’area per diventare decisivo con continuità. Il talento c’è, ma ora è il momento del salto di qualità.
