Monza, sconfitta e rammarico. Ma è stato comunque un successo

La serie di risultati utili di fila che il Monza aveva messo insieme consecutivamente nelle ultime 8 partite è stata interrotta dal Lecce, che all'ultimo istante è riuscito a vincere grazie al calcio di rigore segnato da Colombo. Il rammarico più grande resta quello di non aver chiuso il campionato con un successo nell'ultima partita in casa della stagione, davanti ad un pubblico in festa che sognava anche la possibilità di lottare per l'ottavo posto e l'Europa. Non è stato il solito Monza, come ha ammesso pubblicamente anche Raffaele Palladino nel post partita. Ma pur riconoscendo i giusti meriti all'avversario, che è riuscito a limitare e di parecchio una delle formazioni più in palla del torneo, ha ragione l'allenatore quando sottolinea come la sfida è stata decisa dagli episodi e che comunque la sconfitta non intacca minimamente il percorso compiuto dalla sua squadra. Il Monza infatti è, ed è stata a lungo una delle squadre più divertenti, belli ed innovative dell'intera Serie A. Ha giocato un grande calcio e conquistato risultati al di sopra di ogni più rosea aspettativa.
Ma soprattutto ha valorizzato tantissimi calciatori, rilanciando altri ad alti livelli. La lista è lunga e variegata, e magari leggendola con calma lo stesso Palladino potrà essere soddisfatto del suo lavoro. Non è un caso infatti che in molti lo considerano già da adesso un potenziale predestinato nel ruolo. Lo stop con il Lecce dunque è solamente una lezione da apprendere per migliorarsi in chiave futura. Nell'immediato il Monza chiuderà la stagione a Bergamo contro l'Atalanta, e per quello prossimo può contare già su una base solida per costruire nuovi futuri successi. A partire dalla conferma dello stesso Raffaele Palladino.
