Paolo Condò su la Repubblica: "Eriksen e Perisic per la rosa allargata della favorita"

Tramite la Repubblica, Paolo Condò fa il punto dopo il successo dell'Inter nel derby e lo scatto a +4 in classifica sul Milan: "Samir Handanovic è stato per molto tempo il portiere eccellente di un'Inter mediocre, l'uomo chiamato a conservare ciò che Mauro Icardi riusciva a produrre lì davanti. Grandi sforzi per (non sempre) un posto in Europa League, perché di Champions non era il caso di parlare... La progressiva risalita si è incrociata con i primi segnali di invecchiamento di Samir: la sensazione, nei critici più accesi, che fosse divenuto la debolezza di un'Inter altrimenti da Scudetto. Non un'ironia della sorte, ma un sarcasmo che Handanovic ha respinto tre volte, con altrettante prodezze...
La collezione di carte vincenti prosegue con la coppia di attaccanti migliore della A assieme a Muriel-Zapata e la seconda difesa del torneo. Infine, la mossa del cavallo di Conte: è tornato sui suoi passi valorizzando il giocatore più tecnico della rosa, Christian Eriksen, che a sua volta ha risposto all'ultima chiamata con un atteggiamento finalmente coinvolto. Detto che anche Perisic ha tirato fuori la prestazione dell'anno, ne consegue che Conte ha allargato a 15/16 elementi il suo commando. Con una gara alla settimana, il numero ideale: e dunque il campionato ha ufficialmente una favorita".
