Salernitana-Sampdoria 4-0, le pagelle: granata orchestra perfetta, difesa blucerchiata da horror

Risultato finale: Salernitana-Sampdoria 4-0

SALERNITANA (a cura di Luca Esposito)

Sepe 6,5 - Nel primo tempo è assolutamente miracoloso sul triplo tentativo doriano, poi viene chiamato in causa di rado.

Bronn 6 - Gara attenta e senza sbavature per il tunisino, in crescita giornata dopo giornata.

Gyomber 7 - Guida con autorità la retroguardia alzando il muro. I blucerchiati sbattono a più riprese contro lo slovacco, in stato di grazia. Dall'82' Pirola sv

Fazio 6,5 - Prestazione impeccabile anche per Il Comandante, padrone assoluto sui palloni alti. Contiene bene le discese di Depaoli, uscendo spesso in grande stile dalle situazioni spinose.

Candreva 6,5 - Tra i più attivi e propositivi nel primo tempo, quando mostra tutti i pezzi del repertorio. Nella ripresa si limita a contenere, sfoderando diverse diagonali perfette. Dal 78' Sambia sv

L. Coulibaly 7 - Dominatore assoluto del centrocampo. Corre, recupera, contrasta e si scopre a più riprese rifinitore, come in occasione della fantastica triangolazione che manda in gol Vilhena. Recupera anche il pallone che avvia l'azione del poker. Letteralmente imprendibile.

Maggiore 7 - Ordine e geometrie per il playmaker, che ripulisce alla perfezione ogni pallone in uscita dalla difesa. Ottimo anche il lavoro di filtro.

Vilhena 7 - Partita a tutto campo per l'olandese, che gioca tanti palloni ed è sempre nel vivo dell'azione. Trova il primo gol in Italia con una meravigliosa triangolazione, mettendo in ghiaccio il risultato.

Mazzocchi 7 - Motorino instancabile sulla corsia mancina, l'esterno napoletano è una minaccia costante per la Samp. Corsa, dribbling e tanti cross. Rischia il doppio giallo e Nicola decide saggiamente di sostituirlo all'intervallo. Dal 46' Kastanos 6,5 - Non sbaglia niente o quasi. Parte largo a sinistra, in un ruolo non suo, ma viene spesso dentro al campo dove aiuta in costruzione.

Dia 7 - Trova il gol al debutto da titolare con un comodo tap-in, dopo appena 7'. Il gigante senegalese dimostra grande qualità, dialogando spesso con i compagni e offrendo sponde intelligenti. Fisicamente straripante. Dal 78' Valencia sv

Bonazzoli 7 - Il vero e proprio regista avanzato della squadra. Svaria su tutto il fronte dell'attacco, aiutando nella costruzione e offrendo giocate d'alta scuola. Realizza il primo gol stagionale con un destro chirurgico che vale il raddoppio. Dal 65' Botheim 6,5 - Dopo alcune prove deludenti si sblocca trovando il primo gol in Italia grazie a un bel diagonale.

Davide Nicola 7,5 - Dirige un'orchestra perfetta che domina ed esprime sprazzi di grande calcio. Mette in campo una squadra compatta, organizzata e affamata, capace, a tratti, di incantare il pubblico dell'Arechi.

SAMPDORIA (a cura di Patrick Iannarelli)

Audero 5,5 - Sollecitato sin dai primi minuti, prova a mettere la toppa in ogni buco lasciato dai suoi. Impreciso in un paio d’episodi, i quattro gol pesano sul groppone.

Depaoli 5 - Un paio di sfuriate spaventano i padroni di casa, poi dopo il tiro in curva inizia a commettere sbavature decisive: si abbassa troppo sul primo gol, poi ingaggia un duello - perso parecchie volte - con Mazzocchi. E con Dia la situazione non cambia.

Ferrari 4,5 - È l’unico della difesa che prova a combinare qualcosa in attacco, ma dietro balla parecchio: Dia quando parte è praticamente imprendibile.

Colley 4,5 - Si schiaccia troppo e lascia a Bonazzoli tutto lo spazio per girare a rete il 2-0. Giornata negativa, da matita rossa: per non farsi mancare nulla si fa scappare prima Vilhena, poi Botheim.

Augello 5 - Candreva non affonda, ma lo tiene bassissimo. E poi lascia troppo spazio, soprattutto nel primo tempo: Bonazzoli sgasa e ringrazia.

Villar 5 - Il compito è quello di mettere ordine in mezzo al campo, ma viene triturato dal centrocampo di casa. Esce sconsolato dopo un’ora di gioco. (Dal 63’ Vieira 5,5 - Il risultato non cambia, lì in mezzo Coulibaly fa quello che gli pare).

Leris 5 - L’occasione nel primo tempo non sfruttata pesa come un macigno: il passaggio di testa a Sepe che avrebbe potuto riaprire la partita lo spegne completamente. (Dal 63’ Gabbiadini 5,5 - Viene servito poco, si fa vedere ancor meno. Deve ritrovare la giusta forma fisica).

Rincon 5 - Prova a non mollare, affonda e combatte, ma oggi la prestazione è di quelle sotto la sufficienza un po’ per tutti.

Sabiri 5.5 - Sventaglia appena trova spazi, ma dura pochi minuti, come la Samp. Dall’80’ Sabiri s.v.

Djuricic 5 - Un lampo ad impensierire Sepe, poi si spegne. Anzi, non si accende praticamente mai: passeggia sul campo senza mai avere un vero impatto sulla sfida. (Dal 62’ Verre 5,5 - Un tiro, che non prende nemmeno la porta, a tempo scaduto e col punteggio già parecchio pesante).

Caputo 5,5 - Sbatte sulla difesa di casa, ma non molla mai la presa: si gira, calcia appena fiuta la porta. Viene lasciato solo, ha il pregio di continuare ad insistere fino a quando resta in campo. (Dal 63’ Quagliarella 5,5 - Una sola conclusione in porta appena entrato in campo, poi si eclissa come tutti).

Marco Giampaolo 4,5 - Ha dato in pasto Villar al centrocampo di casa mettendolo solo davanti alla difesa, non ha cambiato nemmeno quando la gara si è messa sui binari granata. Samp assente ingiustificata.