Salernitana-Udinese 3-2, le pagelle: Candreva segna sempre, Pereyra sinonimo di qualità

Risultato finale: Salernitana-Udinese 3-2

SALERNITANA (a cura di Luca Esposito)
Fiorillo 6 - Nessuna colpa sui due gol bianconeri, ma si dimostra attento quando chiamato in causa. Nella ripresa buona la chiusura su Beto lanciato a rete.

Troost-Ekong 7 - Pomeriggio tutt'altro che tranquillo per il nigeriano, che in difesa fatica, ma proprio allo scadere trova il più proverbiale gol dell'ex che manda in visibilio l'Arechi e ribalta il risultato.

Bronn 5 - Insicuro e spesso in ritardo, il tunisino incappa in una giornata no. Poco reattivo sul primo gol, quando si lascia sfilare dietro Zeegelar.

Pirola 5 - Prestazione rivedibile anche per il numero 98 granata, che va in costante affanno sulle accelerazioni dei cursori friulani. Si divide le responsabilità con Mazzocchi sul raddoppio dell'Udinese.

Mazzocchi 6 - Quando spinge è a tratti incontenibile, come dimostrano le sue accelerazioni, meno brillante, invece, in copertura. Qualche responsabilità sul raddoppio ospite, quando non segue Pereyra. A inizio ripresa va vicino al gol con un gran controllo orientato in area, ma Silvestri gli sbarra la strada. Suo anche il geniale tocco per Candreva sulla punizione del 2-2. Dall'85' Iervolino 6,5 - Trova il suo debutto in massima serie e offre dieci minuti davvero brillanti. Propizia l'espulsione di Zeegelar.

Coulibaly 6 - Tanto sacrificio e corsa come di consueto, anche se appare meno lucido in costruzione. Solito cuore e gamba in mezzo al campo. Dal 77' Bohinen 6 - Amministra ordinatamente ogni pallone, aiutando in fase di possesso.

Vilhena 6 - Parte male, come tutta la squadra, poi cresce col passare dei minuti. Sempre nel vivo dell'azione, anche se gli manca il guizzo in fase di rifinitura. Dal 77' Nicolussi Caviglia 5,5 - Gioca pochi palloni e non si accende mai.

Kastanos 7,5 - Realizza il suo secondo centro in campionato disegnando una traiettoria eccezionale col suo mancino e riaprendo la sfida. Sembra Re Mida che trasforma tutto in oro. Sfortunato nella deviazione sul primo gol ospite che favorisce Zeegelar.

Botheim 5 - Prova volitiva, ma insufficiente per l'attaccante norvegese che sbaglia molto e perde diversi palloni. 46' Bradaric sv - Pomeriggio sfortunato per il croato, costretto a lasciare il terreno di gioco dopo appena 18'. Dal 64' Sambia 6 - Suo il traversone millimetrico per Troost-Ekong sul gol vittoria.

Candreva 7 - Non ci sono più aggettivi per descrivere la grandezza di questo giocatore, che pareggia la sfida con un destro a giro chirurgico da punizione per il suo settimo centro in stagione.

Piatek 6 - Tanto sacrificio e costante attacco alla profondità per il polacco, che fa il suo compito aprendo spazi importanti per i compagni.

All. Sousa 7 - Impreziosisce una stagione eccellente con un'altra vittoria, stavolta con una clamorosa rimonta da 0-2 a 3-2. Ha saputo dare un'anima e una precisa identità a una squadra che sembra giocare a memoria. Non c'era miglior modo per congedarsi dai tifosi granata.

UDINESE ( A cura di Marco Pieracci)
Silvestri 5,5 - Reattivo nelle uscite basse e nel rimediare a un retropassaggio un po' così di Pereyra. Kastanos gli disegna un arcobaleno dietro alle spalle. Vede tardi la punizione di Candreva: forse poteva fare qualcosa di più.

Perez 5 - Copre le spalle a Pereyra quando avanza, andando a contrastare le iniziative di Mazzocchi. Si perde Troost-Ekong: distrazione fatale,

Bijol 6 - Marcatura asfissiante su Piatek al quale non dà tregua per impedirgli di girarsi. Sale per impostare il gioco da regista aggiunto. Mura Kastanos in pieno recupero.

Masina 5,5 - Confermato come braccetto sinistro nel terzetto di centrali, deve fare i conti con l'estro di Candreva. Prova a limitare i danni, causa la punizione del pareggio. Dall'86' Buta sv

Pereyra 6 - Largo a destra per dare qualità sulla fascia, omaggia Nestorovski con un pallone che chiede soltanto di essere spinto in rete.

Samardzic 6 - Con quel piede sinistro può fare quello che vuole, però non si crogiola sulle capacità tecniche dedicandosi anche alla fase di interdizione. Per una volta bada più alla sostanza che alla forma.

Walace 6 - Prestazione solida sul piano difensivo, ma non è una novità: se si parla di intercetti ha pochi rivali in questo campionato.

Lovric 6 - Poco cercato inizialmente dai compagni, impiega un po' di tempo per carburare, ma quando lo fa determina: perfetto l'assist per Zeegelaar, il quinto in campionato.

Zeegelaar 5,5 - Non accorcia su Kastanos, prima era stato bravo a raccogliere l'invito di Lovric ritrovando il gol in A dopo due anni e mezzo. Gara sulle montagne russe: lascia in compagni in dieci.

Thauvin 5,5 - La grande delusione del mercato invernale, da una sua idea nasce il 2-0 ma che sappia giocare a calcio non lo si scopre certo oggi, a mancargli è la continuità anche all'interno della partita. Troppo leggero nelle giocate. Dal 76' Arslan 5 - Si divora la palla da tre punti: errore pesante.

Nestorovski 6 - Solo, soletto: appena viene coinvolto lascia il segno col comodo tap-in nell'azione manovrata che porta al raddoppio. Oltre a quello poco altro. Dal 65' Beto 6 - Impegna Fiorillo, serve una gran palla cestinata da Arslan. Non segna ma dà una bella scossa davanti.

Andrea Sottil 5 - Insegue invano il successo fuori casa che manca ormai da due mesi. Pessima la gestione del doppio vantaggio: invece di chiuderla la squadra stacca la spina subendo il ritorno della Salernitana. Con questa sconfitta dice addio al decimo posto.