TMW RADIO - Tinti: "Quando c'è correttezza, il problema dei parametri zero non sussiste"


Nella rubrica di TMW Radio "La Voce dell'Agente" in collaborazione con A.I.A.C.S. – Associazione Italiana Agenti Calciatori e Società, è intervenuto il noto procuratore Tullio Tinti.
Il fenomeno dei parametri zero è in aumento: come va inquadrato questo?
"Non ho mai portato un giocatore a parametro zero ma me l'hanno portato i club. Chiaramente i contratti bisogna farli in due, quando un calciatore legittimamente può dire a un anno dalla scadenza di aspettare viene pubblicizzato, quando un club ha un giocatore in scadenza è tutto normale. A volte un giocatore non firma perché ha aspettato troppo, oppure magari il club non aveva interesse a fare il contratto. Quando le persone si comportano in maniera corretta il problema non credo sussista".
E' un fenomeno globale però:
"Solo qualche anno fa i trasferimenti erano diventati anche fin troppo importanti. Si pagavano i giocatori anche 70-80 milioni, che sono anche un'esagerazione. E poi ci si lamenta se uno costa 100 milioni e vuole 10 milioni di ingaggio. Se vale di più ovvio che chiede di più. Con costi di trasferimento più bassi guadagnerebbero di meno. Oggi si sta parlando della nostra categoria come un'entità unica poco rispettosa, ma non è così. La stragrande maggioranza è nelle regole, qualcuno magari non c'è ed è giusto combatterlo".
