Veiga in gol sotto gli occhi di chi non l'ha confermato. Com'è maturato l'addio alla Juventus

Secondo pari in due partite di Champions League per la Juventus e questa volta per impedire il successo ai bianconeri di Tudor ci ha messo lo zampino un freschissimo ex bianconero, quel Renato Veiga portato da Giuntoli a Torino lo scorso gennaio in prestito e successivamente non confermato nel momento di cambio del management, arrivato dopo quello in panchina da Thiago Motta (che l'aveva voluto) a Tudor.
Un gol, quello di Veiga, segnato tra l'altro sotto gli occhi dei dirigenti della Juventus che hanno deciso di non insistere nelle trattative con il Chelsea e di far decadere il prestito prima (non confermandolo neanche per il Mondiale per Club) e poi di lasciarlo trasferirsi altrove. Ha ringraziato il Villarreal, che ha investito 28 milioni di euro compresi bonus per averlo. E questa sera è stata proprio la Juventus a pagarne pegno.
Per Renato Veiga, dunque, ecco arrivare una lusinghiera valutazione di 7,5 nelle pagelle di Villarreal-Juventus 2-2 realizzate da TMW. Con la seguente motivazione: "L'ex della serata non si fa certo prendere dall'emozione. Gioca con grande sicurezza nella sua area, concedendo poco o nulla a David e ad altri che si fanno vedere in zona. Ancora più determinante in quella avversaria, firmando il pari al 90' sugli sviluppi di un angolo".
