Verona, Juric: "Gara dominata e persa per un errore individuale. Salvezza? Restiamo ambiziosi"

Ivan Juric, allenatore dell'Hellas Verona, al termine della sfida persa sul campo del Sassuolo è intervenuto in conferenza stampa: "Penso che abbiamo dominato. La partita è stata più dalla parte nostra che dalla parte del Sassuolo. Giocare così contro il Sassuolo che domina spesso è un gran bel segnale. E' un grandissimo peccato perché abbiamo regalato il terzo gol in un momento in cui si giocava nella metà campo del Sassuolo, in cui dominavamo. Avevamo fatto il 2-2 e abbiamo preso la palla velocemente per fare il terzo perché la sensazione era di dominio assoluto".
Come lo spiega il gol del 3-2?
"Errore individuale. Il calcio è fatto di uomini, a volte fanno tutto bene e a volte sbagliano. Bisogna lavorare sulla concentrazione".
Perché ha sostituito Faraoni all'intervallo?
"Per l'ammonizione che aveva avuto. Giocavamo con ritmi alti, accorciando molto e non volevo che subisse il secondo giallo. Poi ne ho tre, Faraoni, Lazovic e Dimarco, che sono in grandissima forma. Infatti non siamo peggiorati".
A undici gare dalla fine la salvezza è in tasca: ci credevate così presto?
"Abbiamo cambiato tanto, perso i migliori giocatori. Ma quando arrivi a questo punto non pensi più alla salvezza, cerchi di fare il massimo dei punti. Non bisogna accontentarsi e rimanere ambiziosi".
Tra gli obiettivi il miglioramento del gioco?
"A parte il match col Milan, una squadra che a Manchester ha dimostrato la sua forza, ultimamente abbiamo fatto tutte belle partite. Ci è andata male a Genova, così come qui. Ma ci sono state anche gare in cui ci è andata bene. Il calcio è così, ti dà e ti toglie".
