Cagliari, Radunovic: "Volevo un club che credesse in me e l'ho trovato. Palermo insidioso"

Il portiere del Cagliari Boris Radunovic intervistato da Radiolina ha parlato della sua stagione e del finale di campionato con l’obiettivo di conquistare la promozione in Serie A: “Aver già totalizzato in stagione tredici gare senza subire reti è un bel risultato, ma per me in realtà conta solo vincere. Per un portiere è importante giocare, prendere confidenza con il campo, la gara. Venivo da stagioni in cui non avevo avuto continuità, ci è voluto del tempo per adattarsi, non è stato facile: da gennaio ho iniziato a stare meglio, ora mi trovo molto bene. Mister Ranieri ci dà tranquillità, in campo e fuori; tatticamente prepara al meglio le gare. Per la mia crescita devo ringraziare anche il nostro preparatore dei portieri, Walter Bressan, con lui mi trovo molto bene sia sotto l’aspetto professionale che umano. Aveva seguito anche Cragno, Vicario, Olsen.

Da quando sono arrivato in Italia è la prima volta che faccio due stagioni nella stessa città. Volevo un club che avesse fiducia in me, che mi potesse dare la possibilità di dimostrare le mie qualità. Giocando con il Cagliari capisci presto di rappresentare tutta la Sardegna, ovunque andiamo nell’Isola troviamo tanto affetto. - continua Radunovic guardando al Palermo come si legge sul sito del club rossoblù - La gara di Perugia era stata preparata molto bene, siamo in scesi campo da subito determinati e compatti, e così abbiamo reso agevole una partita che all’inizio era tutt’altro che semplice. Ora ci aspetta il Palermo, è una squadra che ha tanta qualità e dovremmo fare ancora più attenzione. Sarà una gara insidiosa, ma avremo con noi il nostro pubblico, ci servirà il loro grande sostegno spero che il risultato alla fine ci dia ragione”.