Juve Stabia, Pagliuca: "Serenità e spensieratezza per provare a sognare ancora"

Di seguito le dichiarazioni del tecnico della Juve Stabia Guido Pagliuca: "Premesso che è 5 domeniche che giochiamo ogni 3 giorni. Abbiamo fatto 75 minuti in cui potevamo spiccare meglio. Abbiamo affrontato una squadra forte con un allenatore forte, oggi abbiamo acquisito consapevolezza e autostima in una partita così importante. Quando giocano sempre i soliti è normale che ci sia questo calo e ha fatto sì che venissero fuori alcune situazioni. Complimenti a tutti i ragazzi, Demba Thiam è stato poderoso e siamo contenti di quello che abbiamo fatto. Ora dobbiamo recuperare bene, tenere un profilo bassissimo e con grande umiltà prepararci a questa difficile partita di ritorno cercando di giocarla con consapevolezza, umiltà e grande gioia del percorso fatto”.
Sull’intensità e cattiveria agonistica: “Sapevamo che la Cremonese veniva uomo su uomo e abbiamo deciso di essere più verticali. Sappiamo di affrontare una squadra importante con una società che ha investito in modo grandissimo per la categoria, quindi sappiamo bene di incontrare difficoltà. Invece andiamo lì con grande voglia e un pizzico di autostima che ci deve far mantenere umiltà. I tifosi hanno spinto e ci hanno fatto giocare con valore, sono convinto che ci spingeranno anche a Cremona e so che verranno ad aiutarci: abbiamo bisogno di loro”.
Sull’attendismo come con il Palermo: “C’è stata una situazione che è stata buona per noi, cerchiamo di portarcela dietro e si sono aperte alcune linee di gioco. Dispiace soltanto non aver chiuso questa partita, andremo a Cremona con grande attenzione e sono contento dei ragazzi, li ho visti dispiaciuti perché hanno sentito che potevano fare il terzo gol o prima il secondo con la traversa di Mussolini. Quando trovi le squadre che vengono a uomo penso sia normale andare un pochino più verticali come loro, che hanno rinviato dal portiere”.
Preparazione per il ritorno: “Io penso che la cosa buona di oggi sia che anche loro giochino dopo 3-4 giorni dopo una partita sul sintetico: gli sforzi sono un po’ più alti e dobbiamo essere bravi sia noi che loro a dover recuperare nel modo giusto: tra viaggi e giocare ogni 3 giorni (ma pareggiamo il tempo di recupero). Se devo essere sincero dispiace preparare un playoff così bello con una partita ogni 3 giorni, tutti gli allenatori vorrebbero una settimana tipo ma ho un gruppo con capacità di recupero essendo molto giovane. Poi ho staff di campo e staff medico strepitoso che farà di tutto per recuperare. I ragazzi ci metteranno tutto e sono positivo”.
Vantaggio verso il ritorno: “Siamo consapevoli di chi affrontiamo e delle difficoltà. La squadra deve avere il giusto tempo e lavoreremo il possibile sulla strategia di gara. Ci presenteremo con serenità e solita spensieratezza, siamo contenti del percorso splendido e stasera c’è stata l’ennesima crescita del gruppo e l’ennesima capacità in una partita tosta di uscirne a testa alta, mantenendo sempre un profilo basso”.
