Meroni: "A Reggio impresa simile a quella di Cosenza. Futuro? Sarei felice di restare"

“È stata una stagione lunghissima, con varie fasi al suo interno l’ultima delle quali è stata la più impegnativa e stressante. Però siamo contenti di aver concluso molto bene con quattro vittorie di fila e la salvezza. Un traguardo non scontato considerando anche le squadre che sono poi retrocesse e quelle ai play out”. Il difensore della Reggiana Andrea Meroni ha parlato così facendo il punto sulla stagione andata in archivio e che l’ha visto grande protagonista con 36 presenze e oltre tremila minuti in campo: “Per come si era messa la stagione, siamo stati davvero bravi a uscirne. - prosegue il calciatore come riporta Tuttoreggiana.com - Metto questa salvezza al pari di quella con il Cosenza quando ci salvammo all’ultimo minuto dei play out, quando tutti ci davano per quasi spacciati. Lo possiamo definire un miracolo”.

Meroni poi parla dell’importanza di avere un giocatore esperto come il capitano Rozzio nel finale di stagione: “Sicuramente ha dato tanto, la sua mancanza si è sentita molto in campo, ma anche all’interno dello spogliatoio durante il suo lungo periodo di recupero lontano da Reggio. Come esperienza e carisma ha fatto la differenza ed è stato un recupero fondamentale per il finale. - prosegue Meroni elogiando anche il giovane Nahounou - Ha le carte in regola per fare una grande carriera. Il primo anno è sempre di ambientamento, soprattutto per chi viene da un campionato diverso e non conosce la lingua, però sono sicuro che sarà un elemento importante per la Reggiana".

Infine interrogato sul futuro Meroni si vede ancora con la maglia granata anche in virtù del contratto pluriennale in essere: “A Reggio mi sto trovando benissimo, dentro e fuori dal campo, ora è il momento di staccare la spina, ma sono felice di essere qui e pronto a ripartire con ancora più entusiasmo. Poi sarà la società a decidere il resto, ma io sono contentissimo di poter restare”.