Modena, Catellani: "Palumbo-Palermo? Trattativa lunga perché serve un equilibrio"

A presentare Andrea Sottil quale nuovo tecnico del Modena c'era sia il presidente Carlo Rivetti che il direttore sportivo Andrea Catellani.
Queste le parole del dirigente del club emiliano riprese da Parlandodisport.it: “Ci tengo a ringraziare Mandelli e Troiano perchè hanno fatto un lavoro importante e hanno gettato le basi per questo nuovo progetto tecnico. Abbiamo idee e fondamenta diverse rispetto al passato, ma ci crediamo fortemente. L’allenatore ha una forte identità e vogliamo costruire un progetto importante e una squadra che abbia personalità, determinazione e ambizione e in questo ci siamo trovati d’accordo con il mister fin dal primo sguardo. Mi piacerebbe che i tifosi si riconoscessero nella squadra e tutte le scelte tecniche che sto facendo vanno in questa direzione".
Spazio, poi, ad un pensiero al mercato e alla possibile cessione al Palermo di Antonio Palumbo: "Sicuramente Antonio è stato il giocatore più importante della passata stagione con un rendimento fantastico. Non sarà mai un problema per il Modena. Nel momento in cui è uscito un interesse concreto del Palermo si è iniziato a parlare. I tempi sono lunghi perchè per noi è un giocatore cruciale e devo tutelare il patrimonio della società. Da parte nostra c’è la possibilità di privarsi del giocatore, ma bisogna trovare un equilibrio tra domanda e offerta. E’ un’operazione che può andare in porto, ma ad oggi non c’è ancora un accordo totale. Ci stiamo lavorando, ma necessita ancora di tempo”.
Sul fronte del mercato in entrata spiega: “Faremo ancora qualcosa sugli esterni, servono giocatori bravi a difendere ma anche ad attaccare. Al tempo stesso, è ovvio che stiamo lavorando in mezzo al campo ma con un giocatore con caratteristiche diverse da Palumbo, una mezz’ala pura che ci possa dare centimetri e fisicità, anche per tutelare un giocatore come Gerli. Abbiamo giocatori chiave in rosa che non hanno grandi centimetri, quindi nell’equilibrio di squadra diventa fondamentale mettere dentro qualcosa che vada ad incastrarsi bene con chi c’è già. Il pacchetto di difensori centrali, come ci aveva richiesto il mister, è già completato”.
