Serie B, Palermo-Genoa: Brunori sfida Coda in una gara tra grandi bomber

Super partita questa sera allo stadio Barbera tra Palermo e Genoa, due grandissime piazze che solo teoricamente hanno obiettivi differenti. Neopromossa contro retrocessa, i rosanero sulla carta dovrebbero puntare alla salvezza mentre i liguri hanno tutto per vincere il campionato senza passare per i playoff. Ma la spinta dello stadio e l'ambizione dei ragazzi di Corini spingono a puntare sulla "tripla". Per il big match è stato designato l'arbitro Cosso.
COME ARRIVA IL PALERMO
Il 4-3-3 resta il marchio di fabbrica di mister Corini e difficilmente ci saranno variazioni al tema nonostante le due sconfitte consecutive contro Ascoli e Reggina. E così si potrebbe rivedere in attacco lo stesso terzetto che ha dato comunque discrete garanzie: Floriano e Valente in appoggio a Brunori. In mediana certo di una maglia Saric, gli altri due posti dovrebbero aggiudicarseli Damiani e Stulac, in ballottaggio con Segre. In settimana il trainer rosanero ha provato anche il 4-2-3-1, con un terzetto di qualità alle spalle di un'unica punta. In quel caso occhio alla sorpresa Di Mariano, ma sembra più una soluzione da utilizzare in corso d'opera in caso di necessità.
COME ARRIVA IL GENOA
Sono 23 i convocati di Blessin per la trasferta di stasera. Assente lo squalificato Gudmundsson in avanti, mentre torna a centrocampo Sturaro. Per i rossoblu vale lo stesso discorso fatto per i rosanero: il 4-3-3 dovrebbe essere il modulo di partenza, con Portanova ed Ekuban a sostegno del bomber Massimo Coda che va a caccia del suo primo gol stagionale in campo esterno. Ma la crescita psicofisica di Aramu potrebbe spingere l'allenatore a proporre il 4-3-1-2, con un trequartista a supporto chiamato a tenere bassa la linea difensiva dei padroni di casa. Pajac e Dragusin sono le certezze per la difesa, in porta dovrebbe esserci ancora Martinez nonostante scalpiti un elemento di valore come Seculin. Nella ripresa possibile esordio per Strootman e Puscas.
