Spezia-Carrarese 0-2, le pagelle: Schiavi si prende il Picco, Comotto il talento che incanta

Risultato finale Spezia-Carrarese 0-2

SPEZIA

Mascardi 6,5 - Cerca di tenere in vita i suoi compagni, e per poco non para anche il rigore di Schiavi. Ottimo su Zuelli, evita il tracollo. Sulla doppietta di Schiavi non può fare nulla.

Wisniewski 4,5 - Una marea di errori banali, i classici di chi non è ancora in condizione. Oggi non c'è.

Hristov 5 - Graziato da Vingo, che al suo esordio come fischietto ufficiale lascia correre e non gli dà il secondo giallo. Male dietro, il reparto traballa.

Mateju 4,5 - Disordinato e troppo caotico. Alla mezz'ora del secondo tempo rischia tantissimo con Belloni.

Cistana 6 - Non impeccabile la sua prestazione ma sicuramente ha la garra che serve. Energia da vendere anche a qualche compagno.  Dal 46' Comotto 6 - E' un talento e un figlio d'arte e si vede. Serve lui per accendere una speranza dello Spezia. 

Candela 5,5 - La buona volontà c'è tutta, non si tira mai indietro nei contrasti e si rende sempre utile. Qualche errore di troppo macchia la sua partita. Dall'88 Cassata S.V.

Nagy 6 - Buono in fase di costruzione, detta calma e tranquillità. Ciò che ci vuole ai suoi compagni in un clima intenso. Dal 66' Candelari 6 - Entra per aiutare la squadra visibilmente spenta. Fa fatica a brillare.

Esposito 6 - Molto ispirato, ha il piede caldo sin dal primo momento. Nel secondo tempo si spegne, e sbaglia la qualunque. Cala quando tutta la squadra soffre mentalmente.

Kouda 4 - Grande ingenuità sulla trattenuta di Finotto. Lascia i suoi compagni in dieci uomini con ancora un tempo da giocare.

Soleri 6 - Vuole fare la differenza e si vede. Oggi però non è giornata per lui. Servito poco e visto altrettanto, sfortunato su diversi tentativi. Imperiale gli toglie il pallone del possibile vantaggio. Dal 46' Artistico 5,5 - Inconcludente, non riesce a esprimersi al meglio.

Di Serio 6 - Si destreggia abilmente sul pallone. Molto sfortunato sulle conclusioni. Sempre raddoppiato.

Luca D'Angelo 5 - Inizia male il campionato per lo Spezia che cade in casa nel derby. La squadra fatica a riprendere gli avversari e giocano solo un tempo. In dieci uomini fanno tanta fatica. I cambi non danno lo sprint che ci vuole.

CARRARESE

Bleve 6,5 - Si vede poco fortunatamente per Calabro. Quando viene impiegato è sempre lucido. La concentrazione non cala mai.

Ruggeri 6 - Ottime chiusure e impostazioni. A parte qualche piccola sbavatura la sua prestazione è ordinata. Un po' più di incisività non guasterebbe. Dal 66' Calabrese 5 - Partita da spettatore anche in campo. Non si vede e non si fa trovare.

Illanes 5 - In ritardo e spesso scomposto. La sua gara risulta fallosa e colma di errori.

Imperiale 6,5 - Il miracolo di Imperiale! Sontuoso in area di rigore toglie sulla linea della porta un pallone, la sua destrezza vale un gol. 

Zanon 6,5 - Si crea diverse occasioni importanti. Pressing altissimo che va sempre a buon fine. Intelligenza tattica a tutto andare. Dal 75' Bouah S.V. 

Schiavi 8 - Si prende tutto il Picco. Il derby è suo. Doppietta meravigliosa che batte Mascardi. 

Zuelli 6,5 - Manca la giusta cattiveria e quel pizzico di pepe in più per accendersi del tutto. Mette in crisi la difesa dello Spezia a più riprese. Abile nello stretto.

Belloni 6 - Fa il suo senza troppe pretese. Cerca di farsi spazio in una partita emozionantissima. Prestazione scolastica ma importante e decisiva. Dall'88 Cicconi S.V.

Finotto 7 - Si guadagna il calcio di rigore che spalanca le porte del derby. Furbo e intelligente, i due aggettivi che lo descrivono meglio. Tutti dovrebbero averlo in rosa.

Bozhanaj 7,5 - Dà del filo da torcere a Mascardi. Tiri potenti e velenosi. Dal 65' Melegoni 5,5 - A vuoto un paio di volte, il suo ingresso non è impattante.

Abiuso 7 - Aggressivo e famelico, è il vero numero 9. Si muove con delicatezza sul pallone, che tra i suoi piedi sembra una sfera di cristallo. Dal 75' Torregrossa S.V. 

Antonio Calabro 7 - Esordio vincente nel derby del Picco. I suoi viaggiano già ad alta intensità, il calcio d'agosto per lui non è una scusa.