Triestina, categoria salva ma ad un prezzo è alto: partirà con 9 punti di penalizzazione

La Triestina ha evitato in extremis il baratro, riuscendo a garantirsi la permanenza nel calcio professionistico grazie a un intervento tempestivo della proprietà statunitense.
A poche ore dalla scadenza per l’iscrizione al prossimo campionato, infatti, è arrivata un’iniezione di capitale da tre milioni di euro che ha permesso al club alabardato di adempiere agli obblighi economici minimi richiesti. Ora si attende la verifica formale da parte degli organi competenti sulla regolarità della documentazione presentata, ma l’operazione dovrebbe aver scongiurato il rischio della mancata iscrizione.
Nonostante il salvataggio, la stagione che attende la Triestina si preannuncia in salita. La squadra, infatti, partirà con un pesante fardello: i 9 punti di penalizzazione ereditati dall’annata appena conclusa, sanzione legata al mancato pagamento di stipendi e contributi nei termini previsti. Una situazione che obbligherà la società a pianificare con attenzione ogni mossa, cercando di ricostruire credibilità e competitività dentro e fuori dal campo.
