La Serie C e le scadenze federali: altro giro, altra corsa (e gli stessi dubbi di sempre)
Altro giro, altra corsa per un'altra scadenza federale.
Si può riassumere così quanto attende il mondo della Serie C in questo martedì 16 dicembre. Entro la mezzanotte di oggi dovranno, infatti, essere saldati i pagamenti legati al secondo bimestre della stagione 2024/2025 (settembre-ottobre) e tutti i precedenti per non incorrere in una penalizzazione in classifica.
Niente di nuovo, dunque, sotto il sole della terza serie del calcio italiano. Il file Rimini è già stato archiviato, ma lo stesso non si può dire per altre situazioni da monitorare. Tipo Trieste dove però la nuova proprietà sul finire della passata settimana ha dichiarato: "Che senso avrebbe presentarsi in conferenza stampa oggi per poi non rispettare le scadenze?". Affermazione corretta e assennata, ma non ce ne vogliano i proprietari di House of Doge: di cose assennate in questo mondo se ne vedono davvero poche.
Scendendo qualche chilometro più in giù buttiamo un occhio anche alla Ternana dove la nuova proprietà si è vista togliere 5 punti per delle inadempienze della precedente gestione e al contempo essere anche attaccata dal sindaco di Terni Stefano Bandecchi per la questione stadio-clinica. Al punto da chiedere la cessione della società.
Nel Girone C, infine, dopo qualche fibrillazione Valerio Antonini ha comunicato ufficialmente che salderà tutto per il suo Trapani come si confà a un club corretto.
Anche qui, tutto giustissimo. La speranza è che non scappi fuori qualcosa in extremis. Anche in questo caso, però, ci sarebbe da sorprendersi?











