"Il Real Madrid non muore mai". Rivedi Ancelotti dopo la sfida contro il Chelsea
Ai microfoni di Sky, nel post gara di Real Madrid-Chelsea, ha parlato Carlo Ancelotti, tecnico degli spagnoli: “Sono stati novanta minuti molto lunghi, non ho molte parole da dire, abbiamo sofferto molto. È difficile spiegare la magia del Bernabeu, è qualcosa che si crea qui tra i giocatori e i tifosi, è qualcosa di speciale. Si riescono a fare cose che in pochissimi riescono. Il Real Madrid non muore mai, io ci credevo. Eravamo 2-0 immeritatamente e lì c'è stato un blocco psicologico, non avevamo altezza e abbiamo sofferto i piazzati. Ci siamo trovati 2-0 e da lì è uscito il carattere di questo ambiente”.
C'è qualcosa che la rende felice?
“Era una eliminatoria alla pari, anche se avevamo vinto 3-1 l'andata. Il Chelsea ha una struttura, una squadra che ci ha affrontato alla pari. Siamo stati competitivi, abbiamo fatto qualcosa di meglio noi e siamo in semifinale. La Champions non possono vincerla solo quattro squadre”.
Benzema è da pallone d’oro?
“È un fuoriclasse, ma oggi dire Benzema non basta. Direi Carvajal, Camavinga, Toni Kroos, per me sono tutti bravissimi”.
Modric?
“È stato strepitoso, soprattutto nel passaggio”.
