L'addio di Son al Tottenham, Frank: "Col mio arrivo è stato più semplice chiudere il capitolo"

L’addio di Son Heung-min al Tottenham ha lasciato un segno profondo nel club e tra i tifosi. Anche il nuovo allenatore degli Spurs, Thomas Frank, ha voluto rendere omaggio alla leggenda sudcoreana: "Personalmente, avrei amato lavorare con una persona e un giocatore così straordinario. È una vera leggenda degli Spurs, uno dei più grandi ad aver mai giocato in Premier League. Non è mai facile trovare il momento giusto per dire addio, ma il mio arrivo rende forse più semplice chiudere un capitolo così importante nel migliore dei modi".
Son ha lasciato il club dopo dieci anni memorabili, suggellati dalla vittoria dell’Europa League lo scorso maggio contro il Manchester United, primo trofeo da capitano. Arrivato nel 2015 dal Bayer Leverkusen, ha rapidamente conquistato il cuore dei tifosi diventando il quinto miglior marcatore della storia del Tottenham con 173 gol in 454 presenze.
Il suo palmarès include anche il prestigioso FIFA Puskás Award per il gol contro il Burnley nel 2019, e la Scarpa d’Oro della Premier League nella stagione 2021/22 con 23 reti, fondamentale per il ritorno in Champions League del club. Con l’addio di Son si chiude un’epoca: il sudcoreano è entrato di diritto nell’élite degli immortali del Tottenham, essendo anche uno dei soli 13 giocatori ad aver alzato un trofeo da capitano degli Spurs. Un addio che profuma di leggenda.
