Luis Enrique attende il Marsiglia: "Importante essere lucidi. Queste sono partite che amiamo"

"È il miglior PSG della storia?". Luis Enrique, interpellato sul tema nella conferenza stampa alla vigilia del match contro il Marsiglia, ha scelto prudenza e realismo. "È difficile dirlo e non è il mio interesse. Dobbiamo concentrarci sulla lunga stagione già iniziata e continuare a migliorare. Questi dibattiti vanno bene per l’estate, quando sei in spiaggia e hai tempo per parlarne", ha commentato il tecnico spagnolo.
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Alla vigilia del primo Classique della stagione contro l'OM, Luis Enrique ha sottolineato l’importanza di mantenere la testa lucida di fronte alla pressione. "Quando un match importante si avvicina e tutti sono nervosi, per me è più importante restare calmi che eccitati", ha spiegato con la consueta serenità. L’allenatore ha poi evidenziato il valore del legame con i tifosi, che hanno potuto seguire l’allenamento odierno: "Sentire la loro energia è fondamentale. Quando ricevi la loro gioia e orgoglio, vuoi restituirla sul campo".

Riguardo al confronto con i rivali marsigliesi, lo spagnolo ha preferito non trarre conclusioni affrettate. "Non so se il divario si sia ampliato. È solo la quinta giornata e molte circostanze possono influire. Ci concentriamo sul nostro gioco e cercheremo di fare meglio di loro. La pressione è uguale per tutti: allenatori, giocatori e tifosi, ma sono partite che amiamo giocare e allenare. Indipendentemente dal favorito, va preparata come una partita normale. Devi essere connesso mentalmente, controllare le emozioni e prepararti a decisioni arbitrali difficili. È vitale".