Man United, dipendenti temono nuovi licenziamenti: Ratcliffe contestato alla festa aziendale

L'ingresso di INEOS e Ratcliffe nella compagine societaria del Manchester United, con l'acquisizione di una quota di minoranza dalla contestata famiglia Glazer, aveva alimentato le speranze di una nuova era all'Old Trafford. Tuttavia, i Red Devils hanno vissuto la loro peggiore stagione in Premier League. Con le finanze in calo a causa dei risultati sportivi deludenti degli ultimi anni, INEOS ha avviato una drastica riorganizzazione, tagliando posti di lavoro nel personale non sportivo del club e licenziando oltre 200 dipendenti.

Già all'inizio di quest'anno, l'amministratore delegato del Manchester United Omar Berrada aveva rivelato che la seconda ondata di licenziamenti era legata alla qualificazione all'Europa League per le prossime quattro stagioni. La sconfitta nella finale di Europa League contro il Tottenham mercoledì scorso ha acuito le preoccupazioni tra i dipendenti non sportivi del club, e la tensione era palpabile durante una festa organizzata dal club a Manchester per la visione della finale.

L'evento si è tenuto al Diecast, un magazzino riconvertito nel quartiere di Ancoats, e ha visto la partecipazione di oltre 1000 persone, tra dipendenti e familiari. Come riporta The Athletic, l'atmosfera era già cupa a causa dei commenti di Berrada risalenti a febbraio, e quando Avram Glazer e Sir Jim Ratcliffe sono apparsi sugli schermi, il locale è stato sommerso dai fischi. L'episodio si è ripetuto due volte, una prima del fischio d'inizio e una dopo il termine della partita. Il report suggerisce inoltre che l'umore dopo la sconfitta era "molto cupo", a testimonianza del clima di incertezza che aleggia attorno al futuro del club e dei suoi dipendenti.