Newcastle-PSG 4-1, le pagelle: Guimaraes gigantesco. Mbappè assente

RISULTATO FINALE: Newcastle-Paris Saint-Germain 4-1

NEWCASTLE

Pope 6 - Quasi inoperoso nel primo tempo, il PSG non arriva mai dalle sue parti. Nella ripresa incolpevole sul gol di Hernandez, presente sul destro di Dembele.

Trippier 6,5 – Piede sempre delicato sulle situazioni da fermo, da lui nasce l’azione del 2-0. Bene anche in copertura su Mbappé.

Schar 7 – Lotta su tutti i duelli aerei, bene in marcatura su Ramos ed in impostazione, spesso ben posizionato a contrastare i tiri avversari. Mette la ciliegina sulla torta con un eurogol da fuori area dopo un recupero alto in pieno recupero.

Lescelles 6,5 – L’esperto capitano chiamato a sostituire Botman, non lo fa rimpiangere. Sempre attento e concentrato, guida la difesa con tanta personalità e trasmette sicurezza.

Burn 6,5- Sigla il gol del 2-0 sovrastando nettamente Skriniar. In fase difensiva soffre molto la frenesia di Dembele, ma si rivela un osso duro da saltare.

Longstaff 6,5 – Tanto lavoro oscuro in fase di interdizione, sporca e recupera tantissimi palloni, offrendo spesso e volentieri il raddoppio. Realizza il 3-0 con un inserimento preciso.

Guimaraes 7– Gara di quantità e qualità in mezzo al campo, duro nei contrasti e sempre ben posizionato. E’ il faro della squadra, nel finale di primo tempo rischia di farsi espellere per un pugno ad Hernandez. Nella ripresa sale in cattedra e fa la differenza, toccando tanti palloni tutti in modo brillante.

Tonali 7 – Unisce qualità e grinta, con tanta personalità cerca sempre la palla e detta i tempi di gioco con molta precisione. E’ già un leader della squadra nonostante l’arrivo da poco. Dal 65’ Anderson 6 - Offre freschezza al reparto offensivo, entrando con lo spirito giusto.

Almiron 6,5 – E’ una spina nel fianco del PSG, sgasa ad ogni occasione e fa ammattire Hernandez. E’ il più lesto a raccogliere la palla dopo il miracolo di Donnarumma per l’1-0. Nel secondo tempo cala un pochino per stanchezza. Dal 71’ Murphy 6 – Entra molto bene in campo, trovando anche l'assist per Schar.

Isak 6 – Nel primo tempo fa molto lavoro oscuro, creando spazio per gli inserimenti dei compagni e lottando contro Marquinhos e Skriniar. Nella prima frazione si divora un gol incredibile dopo l’errore di Marquinhos, finalizzato poi da Almiron.

Gordon 5,5 - Combina spesso e volentieri con Tonali in un 2 contro 1 con Hakimi, spesso però sbaglia la giocata e sciupa il tanto di buono creato. Sembra molto confuso nell’ultimo passaggio. Dal 93’ Targett s.v.

Eddie Howe 7 - La sua squadra si comporta benissimo seguendo le sue indicazioni: prepara la gara sulla riconquista e ripartenza veloce, ottima anche la fase di impostazione del gioco. Bene anche la scelta dei cambi.

PARIS SAINT GERMAIN

Donnarumma 6 - Compie una serie di miracoli nel primo tempo che però non bastano ad evitare il doppio svantaggio. Prova a rimediare agli errori individuali dei suoi compagni, ma non può nulla sui tap-in di Almiron e Burn. Nella ripresa impreciso su Longstaff; imprendibile il destro di Schar.

Hakimi 5 – Spinge molto sulla destra, mettendo in mostra le sue doti atletiche e guadagnando spesso il fondo combinando con Dembele; soffre un po’ gli inserimenti di Gordon e Tonali, che lo mettono in mezzo. Nel secondo tempo sbaglia tantissimo, sia le scelte che gli appoggi.

Marquinhos 4,5 – Errore da matita blu in occasione del primo gol, male anche in marcatura su Isak e in impostazione. Serata da dimenticare.

Skriniar 5 – Gara complicata per lui visto il dinamismo di Isak che troppo spesso trova il varco giusto per infilarsi e fare da torre ai compagni. Poco reattivo in occasione del raddoppio inglese, non legge il terzo tempo di Burn che gli salta in testa con troppa facilità.

Hernandez 5,5 - Stanotte avrà gli incubi, sognando ancora gli scatti di Almiron e gli inserimenti di Bruno Guimaraes. Il gol gli regala mezzo voto in più.

Ugarte 4,5 – Dovrebbe essere l’uomo prescelto per dettare i tempi, ma la pressione del Newcastle lo manda in tilt. Non riesce mai a ricevere con la giusta postura e posizionamento. Dal 64’ Vitinha 6 - Rispetto all'uruguaiano i palloni che tocca li gestisce bene, poteva entrare prima.

Zaire-Emery 6– Uno dei pochi sufficienti nella squadra di Enrique. Con tanta personalità cerca la palla e tenta delle giocate personali. Nel primo tempo sfiora il gol con un gran destro. Nella ripresa si fa prendere dal nervosismo e cala leggermente.

Dembele 5,5 – E’ il più attivo dei suoi, spesso si isola nell’uno contro uno con Burn, saltandolo, poi però non trova mai il supporto dei compagni. Dopo 5’ va vicinissimo al gol con un sinistro al volo. Troppo impreciso nelle zone che contano.

Kolo Mouani 4,5 – Assente non giustificato. Non trova la posizione giusta, non si smarca mai e sbaglia i pochissimi palloni toccati. Dal 58’ Barcola 6 – Entra molto bene in campo, la sua freschezza ha creato problemi sulla sinistra.

Mbappe 5 – Parte bene con un bel cross per Dembele ma poi sparisce dal match. Chiede spesso palla ma non combina nulla di pericoloso. Se non gira lui, non gira il PSG, e si vede.

Ramos 4,5 - Schierato come terminale offensivo, ma lo si vede raramente all'interno dell'area, anzi troppe volte corre all'indietro per recuperare palloni, ma non è il suo ruolo.

Luis Enrique 4 - Sbaglia tutto fin dalla scelta della formazione: troppi attaccati ma nessuno nel proprio ruolo. Il centrocampo patisce il dinamismo avversario, regalando troppi spazi alle ripartenze avversarie. Gli ingressi di Barcola e Vitinha danno qualcosa in più. ma arrivano troppo tardi.