Nico Williams saltato al Barcellona, il retroscena: colpa di un... messaggio WhatsApp

Certamente i tifosi del Barcellona si sono presi una bella scottatura quando hanno scoperto che il trasferimento di Nico Williams dall'Athletic Bilbao, che ormai era cosa fatta per 62 milioni di euro circa, è saltato. Con conseguente rinnovo a vita dell'esterno offensivo spagnolo - caro amico di Lamine Yamal - con il club basco fino al 2035.
Uno shock per il Barcellona, ma cosa ha spinto davvero l'operazione a naufragare? Lo rivela il quotidiano catalano SPORT, che ritiene sia stato un messaggio WhatsApp a provocare il dietrofront. Entrando nel dettaglio, al centro della vicenda c’è Felix Tainta, storico agente di Nico Williams e di molti altri giocatori dell’Athletic, così come del fratello dello spagnolo, Iñaki Williams. Secondo la ricostruzione dell'accaduto, è stato proprio il procuratore - persona di fiducia della famiglia del giocatore - a mettersi in contatto con il Barça quest'estate e a delineare in fretta l'operazione.
I negoziati, poi, si sono arenati. Il Bilbao ha avanzato sul tavolo l'offerta di rinnovo a lungo termine per Nico Williams, fatto che ha provocato agitazione in casa Barcellona, che a quel punto ha puntato il dito contro l'agente Tainta e contattato direttamente lo spagnolo classe 2002 per spedirgli un messaggio eloquente: "Lascia Tainta e fatti rappresentare da Jorge Mendes o Pini Zahavi". Notoriamente due agenti noti nel calcio che hanno un ottimo rapporto con il club catalano. Risultato? La famiglia Williams si è risentita enormemente per il contenuto del testo, nel tentativo di rompere lo storico legame con l'uomo di fiducia. La goccia che ha fatto traboccare il vaso, e così l'affare è sfumato.
