Salah: "Premier? Promessa mantenuta. Egoista con Mané? Gli ho fatto 18 assist..."

L'attaccante del Liverpool Mohamed Salah ha rilasciato una lunga intervista a France Football. Tanti i tempi toccati, a cominciare dalla volontà ferra di conquistare la Premier League in questa stagione: "Era il mio obiettivo principale. È stata la prima volta nella mia carriera che ho messo il campionato sopra la Champions League. È stato così straziante non poter festeggiare con i nostri tifosi nel 2020, a causa della pandemia, che volevo assolutamente, insieme a tutta la squadra, offrire questo ai nostri tifosi e alla città. Nove mesi dopo, la promessa è stata mantenuta".
Nel corso della sua avventura con i Reds, Salah ha avuto tanti compagni di reparto. Uno dei più longevi (223 partite insieme tra il 2017 e il 2022) è stato senza dubbio Sadio Mané. Un giocatore con cui non sono sempre state rose e fiori: "Sì, c'era tensione con Sadio. Attenzione, siamo stati professionali fino alla fine, non credo che abbia influito sulla squadra. È umano volere di più, lo capisco, è un concorrente. Fuori dal campo non eravamo molto vicini ma ci siamo sempre rispettati".
Salah, proprio in relazione all'intesa con Mané, è stato descritto come un giocatore egoista. Un appellativo che l'egiziano fatica ad accettare: "La gente può pensare quello che vuole, è un suo diritto. Ma invito tutti a vedere che quello che ha dato più assist a Mané sono stato io (18). Possiamo guardare ai fatti ma, ovviamente, è più facile buttare fuori frasi del genere, fa notizia, so come funziona".
