United, De Ligt spiega: "Amorim uno dei tecnici più facili con cui parlare, ecco cosa vuole"

Una brutto colpo la sconfitta in finale di Europa League, la chiusura della Premier League in quindicesima posizione con appena 42 punti in 38 partite, ma a detta di Matthijs de Ligt il Manchester United riuscirà a rialzarsi sotto la guida di Ruben Amorim. Il centrale olandese, ex Bayern Monaco e Juventus, ritiene che il tecnico dei Red Devils porterà solo benefici al club, nonostante la terribile stagione.
La peggiore in campionato inglese dal 1973-74. E come se non bastasse la sconfitta contro il Tottenham ha escluso ogni possibilità di qualificazione in Europa e in Champions League, restando tagliati fuori da una competizione prestigiosa e da introiti che avrebbero risanato le casse del club. Solo sette le vittorie in Premier League dall'arrivo di Amorim a novembre, ma De Ligt crede fermamente nell'ex Sporting: "Ho avuto molti allenatori nella mia carriera e lui è uno dei più facili con cui parlare per un giocatore", ha esordito.
E ha aggiunto: "È molto attento ai dettagli. Prima di firmare con nuovi giocatori guarda innanzitutto alla cultura, a cosa deve cambiare e cosa può essere migliorato per far diventare il club una realtà migliore. Dalla prossima stagione vedremo di più in questo senso. Penso che voglia costruire una squadra composta da giocatori uniti, che lottino l’uno per l’altro e che riescano a dare il massimo con ciò che hanno. Forse prima avevi i giocatori migliori, ma non eri una squadra", la chiosa di De Ligt.
