Yamal stellina del Barça, ambito tra tre federazioni: il Marocco vuole soffiarlo alla Spagna

Ancora soltanto 16enne, il talentuoso attaccante classe 2007 Lamine Yamal rischia di scatenare presto una guerra tra federazioni per aggiudicarselo. Fresco di esordio in prima squadra del Barcellona nella stagione scorsa, Yamal è un vero e proprio pallino del ct spagnolo De La Fuente che sarebbe pronto a convocarlo già per i prossimi appuntamenti.

Lo riporta il Mundo Deportivo, spiegando come De La Fuente sia rimasto colpito dall'adattamento di Yamal nel Barca di Xavi e si sta dicendo intenzionato a portarlo con sé per le sfide di qualificazione a Euro 2024 a Georgia (8 settembre) e Cipro (12 settembre). Di sicuro non partirà con la Spagna U18, nella lista non c'è. E non è certo neanche che sarà Spagna.

Sì, perché volendo ci sono anche altre due nazioni africane che avrebbero possibilità di farlo loro: la Guinea Equatoriale, ma anche il Marocco. I Leoni dell'Atlante hanno tutta l'intenzione di naturalizzare Yamal, come spiegato dallo scout della federazione Rabie Takassa: "Suo padre è marocchino, la madre della Guinea Equatoriale e lui è nato in Spagna. Può scegliere tra tre squadre, alla fine andrà dove gli dice il cuore".