Le pagelle della Germania - Finisce l'era Low, errore clamoroso di Muller. Gosens non brilla

Neuer 6 - Gli anni passano, ma la reattività non manca. Nel primo tempo l’Inghilterra si presenta un paio di volte dalle sue parti, il numero uno tedesco risponde sempre presente. Gran parata su Sterling nei primi 45', ma non può fare nulla sui due gol subiti.
Ginter 5 - Corre dietro agli inglesi dall’inizio della partita, ma non riesce quasi mai a fermare l’avanzata degli avversari. Ha un bel po’ di responsabilità sulla prima rete incassata, poteva fare qualcosa di più sul cross di Shaw. (Dall’88’ Emre Can s.v.).
Hummels 6 - Prende in consegna Kane e non lo molla praticamente mai. Nel finale di primo tempo compie una gran chiusura sul numero 9, ma Sterling lo anticipa nettamente.
Rudiger 5,5 - Saka si muove parecchio e lo porta spesso fuori posizione, non riesce mai a trovare le giuste misure. Quando l’attaccante dell’Arsenal esce la situazione non cambia.
Kimmich 6 - Meglio nel primo tempo quando attacca la profondità e prova il traversone sul secondo palo. Nella ripresa si abbassa troppo e la Germania perde la pericolosità in fase offensiva.
Goretzka 5,5 - Inizia con un bel po’ di palloni recuperati in mezzo al campo, ma l’entrata di Grealish cambia le marcature e l’andamento del match. Arriva spesso in ritardo.
Kroos 5,5 - La squadra di Low si appoggia al centrocampista del maggior talento, ma oggi anche lui gira a vuoto. Prova a scardinare la difesa inglese coi lanci lunghi, ma oggi anche i passaggi più semplici mancano di precisione.
Gosens 6 - Gara complicata, dalle sue parti gravita Saka. Ci mette spesso il piede e in diverse occasioni prova a tagliare sul secondo palo quando i tedeschi attaccano in pieno stile Atalanta. Ma Walker è parecchio attento. (Dall’88’ Sané s.v.).
Havertz 6 - Uno dei più propositivi in una partita negativa per tutta la nazionale tedesca. Nella ripresa spaventa Wembley con una fucilata di prima intenzione, ma Pickford si esalta.
Muller 4,5 - L’uomo più atteso ha tradito il popolo. La maledizione dell’Europeo continua: al mondiale arrivano parecchi gol, nella competizione continentale l'attaccante del Bayern Monaco è a quota 0. E nella serata più importante degli ultimi anni si è divorato una rete praticamente fatta. (Dal 92’ Musiala s.v.).
Werner 5 - Fa movimento e prova a scombinare i piani degli inglesi, ma l’errore davanti a Pickford pesa parecchio: se vuole giocare ad alti livelli deve mantenere la lucidità negli ultimi 16 metri. Alla fine il suo mestiere è quello di fare più gol possibili. (Dal 68’ Gnabry 5,5 - Non riesce a dare quel cambio di passo necessario per poter far male ai padroni di casa).
Joachim Low 5 - Ha rischiato di non qualificarsi agli ottavi soffrendo contro l'Ungheria. Una sola gara da vera Germania, quella contro il Portogallo. Ma questa rosa è la brutta copia di quella ammirata in Brasile: sono passati sette anni dal titolo mondiale, lo storico ct non è riuscito a rimanere al passo coi tempi. Si chiude un'era, da questa sera la Germania avrà un nuovo commissario tecnico.
