Il Sassuolo di De Zerbi merita solo applausi. Il 2-0 alla Lazio è la sua degna conclusione

Non è bastato per arrivare alla tanto agognata Europa (leggi Conference League), soltanto per 2 gol di differenza reti in favore della Roma, ma il 2-0 alla Lazio è la degna conclusione del ciclo di Roberto De Zerbi al Sassuolo. Un passaggio che ha lasciato i suoi segni su tantissimi calciatori, da quei Berardi e Locatelli che sono stati protagonisti anche nel successo coi biancocelesti fino a chi ha brillato meno di recente come Boga, ma che potrebbe seguirlo in Ucraina come regalo di mercato.
Sì, perché ormai che il suo futuro sia altrove, segnatamente Shakhtar Donetsk, è stato reso chiaro a tutti, e sul tema è tornato anche a parlare il tecnico degli emiliani in un post-partita che l'ha visto rammaricato (già al triplice fischio sembrava incredulo per la rimonta della Roma) per l'Europa sfumata ma anche orgoglioso per quanto fatto sia da lui che dai suoi ragazzi. Sia con la Lazio (il 2-0, per dirne una, è arrivato con l'uomo in meno) che lungo tutto il cammino assieme.
