Il Torino chiude il campionato nel peggiore dei modi. Lo sfogo di Cairo, in attesa del futuro

L'ultima gara ufficiale della carriera di Claudio Ranieri come allenatore termina con una vittoria amara. Il 2-0 con cui i giallorossi si impongono allo stadio Olimpico Grande Torino, infatti, non basta ai giallorossi per la qualificazione alla prossima Champions League. Il successo della Juventus sul campo del Venezia (2-3), certifica il quarto posto per i bianconeri: per la Roma arriva quindi la certezza della partecipazione alla prossima Europa League. Il tutto, comunque, dopo un'incredibile risalita iniziata proprio con l'arrivo di Ranieri sulla panchina giallorossa.
Dall'altra parte, i gol di Paredes su rigore (18') e di Saelemaekers (53') fanno terminare il campionato del Torino all'undicesimo posto con 44 punti. Un bilancio che non va giù al presidente Urbano Cairo, come lo stesso numero uno del club granata ha fatto intendere nel post gara: "Rispetto allo scorso anno è un bilancio un po' deficitario, abbiamo due posizione in meno, 9 punti in meno. In un certo momento della stagione, dopo inizio anno, ho visto una crescita importante, non perdevamo mai, abbiamo fatto degli innesti interessanti, Casadei, Elmas, Biraghi eccetera, pensavo che questa cosa potesse dare una spinta, così come è stato. Poi siamo arrivati alla 30esima giornata e ho detto al mister: "Esattamente 11 fa, quando andammo in Europa League, alla 30esima giornata avevamo 39 punti, come quest'anno, in 8 gare facemmo 18 punti, con Ventura in panchina, ed erano partite più o meno dello stesso livello di difficoltà di queste qua. Ho detto a Vanoli, facciamo un grande finale. E lui ha detto di crederci, tanto è che ha parlato di finali… Era meglio se erano semifinali…. Mi aspettavo molto di più".
Insomma, sul banco degli imputati, come sottolineato dallo stesso Cairo c'è anche il tecnico Vanoli che a partire dalle prossime ore dovrà definire il suo (eventuale) futuro sulla panchina; "Deluso da Vanoli? "Beh, insomma, chi è che fa giocare la squadra? Anche lui ha le sue responsabilità, non c'è dubbio. Non è che soltanto Cairo è responsabile. Valutazioni sul tecnico? Penseremo a tutto", ha aggiunto Cairo.
In conferenza stampa dallo stadio Olimpico Grande Torino, arrivano anche alcune parole dello stesso Vanoli sul medesimo tema: "Alcune mie dichiarazioni hanno dato fastidio alla società? Quest'anno sono stato equilibrato. A volte le mie parole vengono strumentalizzate, ma con il presidente e il direttore non ho mai avuto problemi. Ci incontreremo e valuteremo, sono processi tra allenatore e società". Archiviata la stagione, dunque, ora è tempo di bilanci per tutti. Nessuno escluso.
