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Due di Piccari - Bellissima Atalanta. Sarri-Tare: riflessione. Allegri e le parole che contano

Due di Piccari - Bellissima Atalanta. Sarri-Tare: riflessione. Allegri e le parole che contanoTUTTO mercato WEB
martedì 14 febbraio 2023, 18:05Il Due di Piccari
di Marco Piccari

Torna la rubrica sulle pagine di TMW con Marco Piccari - direttore di TMW Radio - che con il suo “Due di Piccari” racconta la 22^ giornata di campionato con tre carte di scala quaranta. Il due di Cuori, di Picche e il Jolly.

Due di Cuori:
Nel giorno di San Valentino cominciamo con una dichiarazione d'amore ad una squadra.
"Sei bellissima, sei bellissima"  l'Atalanta contro la Lazio ha  incantato, mostrando calcio di alta qualità: la Dea ha conquistato il cuore. Il maestro Gasp, in una partita importante per la zona Champions, ha messo in campo una squadra perfetta. Un'orchestra che ha suonato una musica migliore di quella del Festival di Sanremo. Movimenti armonici di tutta la squadra, tutti avanti e vicini per poi ripiegare all'indietro e difendere.  Pressing uno contro uno continuo, forza fisica e spazio al talento dei singoli. L'Atalanta ha asfissiato la Lazio per poi travolgerla. Un calcio totale quello che la Dea ha mostrato all'Olimpico. Chi vuole la Champions deve fare i conti con la squadra di Gasp che senza Coppe diventa veramente temibile. Ma oltre al gioco esibito all'Atalanta bisogna fare anche i complimenti per aver scelto Lookman e Hojlund. La nuova coppia gol del calcio Italiano, oggi è seconda solo a Osimhen e Kvara. Due colpi della Dea di grande livello. Ad impressionare è Hojlund: il danese esibisce potenza fisica distruttiva, qualità di assoluto livello e una personalità impressionante. Mostra talento e gioca per la squadra e quando parte e punta la porta è un mix tra Haaland e Ibra.
Doveroso citare Allegri nel post Juve- Fiorentina: "Ci siamo dati degli obiettivi, siamo ad un punto dal settimo posto. Ora dobbiamo raggiungere chi è sopra. Questa è un'esperienza bella da vivere che crea attenzione e ti fa crescere". Parole che contano e arrivano dritte al cuore per smuovere, stimolare e conquistare. Altri tecnici, che spesso trovano alibi, dovrebbero prendere appunti. Il numero 1 in comunicazione.
Un cuore lo conquista anche Palladino. Il Monza batte il Bologna e continua a stupire. Zero sconfitte nel 2023: gioco, concretezza e gruppo non mancano mai. La mano di questo allenatore è sempre più evidente e ora il Monza può pensare anche all'Europa. Un'altra grande intuizione del duo Berlusconi – Galliani: il tecnico Palladino sembra un predestinato.

Due di Picche 
La sconfitta di Sarri e Tare.
Sarri è un tecnico riconosciuto, ma sinceramente da un po' di tempo si comprende poco. Lui è un tecnico di livello per risultati, idee e stipendio quindi è lecito aspettarsi molto di più. Invece tra calendari, rosa, mentalità e fatturato sembra essere uno dei tanti che manda messaggi pericolosi alla squadra. Una squadra che è priva di un'anima, quella che il tecnico non riesce a dare. L'Atalanta ha fatto una grande partita, ma la Lazio è sembrata imprigionata in un rigido schema e, se questo non riesce, le alternative non si trovano; inoltre è mancata, come spesso succede, la reazione caratteriale. Una riflessione serena sul tecnico in questo momento è legittima. Non si può giocare solo per il gioco, serve un obiettivo e lottare per questo. Vincere non è sempre possibile, ma ci si deve sempre provare, alla squadra va trasmesso questo, trovare alibi non aiuta a crescere. Lo step mentale deve arrivare prima di tutto dal mister. Ora serve combattere per la zona Champions e il comandate, come viene definito Sarri, non si può nascondere dietro le scuse, deve guidare verso l'obiettivo che conta.
Detto questo la partita contro i nerazzurri ha mostrato anche la competenza dell'Atalanta nello scegliere i giocatori. Hojlund - Lookman, impressionante il primo. Da notare anche la panchina di assoluto livello della Dea e stiamo parlando di un club che ha un fatturato non molto diverso dalla Lazio. Qua qualche domanda, forse più di una, andrebbe fatta al DS Tare. È stato fatto il bene di Sarri e della Lazio? Spinoso problema da risolvere. A fine stagione una scelta andrà fatta: Sarri o Tare? A Lotito la risposta.
Chiudo con l'Inter di Simone Inzaghi. La squadra nerazzurra contro la Samp, pur mancando di lucidità in zona gol, ha giocato a calcio, ma come spesso accade sembra non saper giocare per vincere. Il solito problema di Simoncino nella lunga corsa e intanto l'Inter si penalizza di nuovo e scivola a -15 dal Napoli. Siamo sempre alla stesso punto, dopo qualche risultato positivo arriva puntuale una frenata. La fotografia del campionato dell'Inter è questa, le domande è giusto farle e coinvolgono anche il tecnico. Troppi i segnali di un limite evidente nelle corse a tappe.

JOLLY
In una partita incastrata e scorbutica a pescare il Jolly vincente è stato Milan con Giroud. Uno stacco di testa cattivo, preciso e palla in gol. Colpo rigenerate per tornare in quota. 
Un Jolly in campo è Udogie, ara la fascia senza mai fermarsi. Difende e attacca senza soluzione di continuità e con qualità segna come attaccante di razza. Instancabile.

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