Paolo Ghisoni: "Quando il Bayern gioca la Champions, ritrova talento e cattiveria"

La Lazio scende in campo questa sera per la gara di andata degli ottavi di finale di Champions League. L'avversario non è dei più semplici chiaramente, ma il periodo nero che sta vivendo il Bayern regala qualche chance in più ai biancocelesti, più che determinati a fare l'impresa.
Attorno all'ambiente Bayern c'è grande perplessità, tra il futuro di Tuchel e le parole post partita di Muller, che da calciatore esperto qual è ha voluto subito riportare alta l'attenzione nello spogliatoio dopo la dura sconfitta contro il Bayer Leverkusen. Paolo Ghisoni, direttore de La Giovane Italia, ha analizzato le dichiarazioni dell'attaccante tedesco, riportandole alla sfida contro la Lazio. Ecco le sue parole a Maracanà: "Non riesco mai a decifrare se determinate situazioni vengano create ad hoc, come penso al 99%. Perchè arriva una competizione importante: il Bayer ha in rosa questi giocatori che "sentono" questo tipo di competizione. In casa il campionato lo vince quasi sempre con la gamba alzata, la maledizione come per City e Real è quella di vincere la Champions League. Muller ha voluto alzare l’asticella dal punto di vista della motivazione, come per dire: ora ricomincia il calcio "vero", dobbiamo ritrovarci. Il Bayern a livello di talento e cattiveria, sa accendersi a intermittenza, quando serve: sintomo di una grande squadra".
