Pisati al Como: uno dei 2009 più promettenti lascia il Milan

Un addio che fa rumore, soprattutto nel mondo del calcio giovanile. Samuele Pisati, classe 2009 tra i più promettenti (se non il più promettente) del settore giovanile del Milan, ha ufficialmente lasciato i rossoneri per trasferirsi al Como. Un passaggio che segna un momento importante non solo per la carriera del ragazzo, ma anche per l’evoluzione del progetto giovanile del club lombardo, che potrà contare su un talento purissimo per puntare alla promozione in Primavera 1, sfuggita di un soffio nella stagione appena conclusa.

Pisati lascia il Milan dopo dieci anni vissuti in rossonero, dieci anni iniziati al Vismara, che lui stesso ha definito “un posto magico” e culminati con una stagione da protagonista assoluto sotto la guida di mister Renna con l’Under 17. Nonostante fosse sotto età, ha raggiunto la doppia cifra in termini di gol, collezionando anche numerosi assist. Il suo impatto sulla squadra è stato decisivo per tutta l’annata, fino alla finale Scudetto (purtroppo persa) col Torino. L’episodio emblematico? Il ritorno dei quarti di finale contro l’Empoli. Il Milan è in difficoltà, a rischio eliminazione. Renna non aspetta l’intervallo e lo butta nella mischia già al 30’. La partita cambia. Pisati accende la luce, ribalta l’inerzia e trascina i compagni alla qualificazione.

Nel suo messaggio di saluto pubblicato su Instagram, traspare tutta l’emozione per una scelta che, come scrive lui stesso, “ti strappa un pezzo di cuore e ti lascia davanti a un bivio dove nessuna via sembra giusta”. Pisati racconta con parole toccanti il suo percorso, dalle ginocchia sbucciate ai sogni davanti a San Siro, fino a quel senso di appartenenza che non si spegnerà mai: “Anche se da domani indosserò un’altra maglia, nel mio cuore ci sarà sempre una parte rossonera”.

Ma perché Como? La risposta, pur non essendo ufficiale, sembra legata a un percorso di crescita più definito. Il Como crede fortemente in lui e lo vedrà protagonista già dalla prossima stagione in Primavera. Il Milan, invece, avrebbe potuto scegliere (nostre supposizioni) una strada più prudente, con un passaggio intermedio.

Ora per Pisati si apre una nuova sfida.