Carlo Nesti: "Quanto c'è, in Leao, di Balotelli e Mbappé?"

Questo è il diario dei miei "pensieri", a partire dal luglio 2023, fino ad oggi, in ordine inverso. Per consultare l'archivio delle stagioni precedenti, digitate https://www.tuttomercatoweb.com/la-scheda-di-carlo-nesti.
21-9-2023
Carlo Nesti: "Quanto c'è, in Leao, di Balotelli e Mbappé?"
Il principale quotidiano sportivo italiano si chiede oggi quanto ci sia, di Balotelli e Mbappé, in Leao. Al 90%, escluderei una somiglianza con Balotelli salvo quell'indolenza che, ogni tanto, contagia il milanista. Ma, sul piano professionale, il portoghese è più serio del collega, collezionista di azioni sciagurate. Al 25%, invece, considererei una somiglianza con Mbappé, per la capacità travolgente di saltare l'uomo. Aggiungo anche un difetto del Milan, che non serve abbastanza Leao. Hernandez dovrebbe giocare più largo, per dare luogo ad una staffetta con il portoghese, spesso tagliato fuori dalle incursioni dentro il campo del francese. A sua volta, Leao non ha abbastanza polvere da sparo quando tira, invece di innamorarsi di colpi di tacco spesso senza senso. A 24 anni, comunque, il portoghese deve esplodere, se non vuol rimanere un eterno incompiuto.
13-9-2023
Carlo Nesti: "Juve: perdere Pogba è un affare"
Chi trova, in un dibattito, molte ragioni di disappunto, per la probabile squalifica di Pogba, dovrebbe ricredersi. Il giocatore è positivo per avere usato un prodotto, potenzialmente nocivo, senza leggere l'etichetta, e senza avvertire i medici bianconeri. Questa leggerezza può costargli dai 2 ai 4 anni squalifica. Tecnicamente, che danno rappresenta perdere un giocatore dal rendimento vergognoso (213 minuti in 2 anni)? Inoltre, economicamente non è forse un affare rescindere un contratto da 10 milioni l'anno, arrivando a 30 milioni per i restanti 3 anni di rapporto? E' chiaro che spiace non vedere un campione (meglio: un ex campione) alla guida della Juventus, ma occorre essere pratici. La farsa del rientro di Paul è stata eccessiva, superando ogni limite. In questi giorni, ha anche alimentato seri dubbi sull'intelligenza e la serietà del ragazzo.
5-9-2023
Carlo Nesti: "Juve: riserve migliori dei titolari?"
Eppur si muove: sembrava che esistessero già una Juve A, e una Juve B, ma la prova confortante di Empoli ha messo in evidenza fondati dubbi. In difesa, Alex Sandro-Gatti: meglio Gatti, il Chiellini del futuro, in grado di marcare con fisicità, e ringhiare in area avversaria. A sinistra, Cambiaso-Kostic: dipenderà dalle esigenze, perché l'ex bolognese ha una superiore fase difensiva, mentre il serbo sfodera cross a ripetizione. A destra, Weah-McKennie: per il momento, è più inserito il secondo, anche per l'esperienza già accumulata in maglia bianconera, mentre il primo è ancora un po' intimidito, e legato a giocate verticali scontate. Ferma restando l'intoccabilità di Rabiot, la mia classifica degli altri 3 mediani è: 1. Fagioli, 2. Miretti, 3. Pogba, consapevole che il francese può compiere il salto triplo. La classe è garantita, ma chi può giurare su infortuni e ritmo? Vale la pena solo augurargli tanti auguri, dopo tanto malocchio.
30-8-2023
Carlo Nesti: "Buongiorno lascia il Toro? Sconcerto..."
D'accordo che questa è l'estate, in cui l'oro saudita rende tutti s(a)udditi. D'accordo che bandiere tricolori, come Tonali, vendono per 80 milioni 10 anni in rossonero. D'accordo che chi osa azzardare il romanticismo rischia solo di essere preso per il sedere. Ma, da torinese, rimango sconcertato dall'estrema idea di Cairo e Vagnati, incuranti della piazza granata. Buongiorno, 24 anni, ultima voce a leggere, il 4 maggio a Superga, i nomi del caduti del Grande Torino, sta facendo le valigie per Bergamo. In cambio, il trentaduenne, e pluriacciaccato Zapata, oltre a Soppy, che è un giocatore, e non un eroe dei cartoni animati. Vergogna? Scandalo? Orrore? No. Ho parlato, al passo con i tempi, di sconcerto, senza ricordare i tempi in cui il popolo torinista brandiva i bastoni per Meroni o Lentini. Del fatto che restino i sentimenti, e non i soldi, la prima scintilla della passione, che poi produce proprio il denaro, frega niente a nessuno.
24-8-2023
Carlo Nesti: "Juve: l'elogio di Chiesa a Magnanelli"
Come avrà reagito Allegri alla frase di Chiesa, che ha attribuito a Magnanelli, ex Sassuolo, i miglioramenti del gioco della Juventus? In effetti, nel primo tempo di Udine, si è vista una manovra diversa, più verticale e più aggressiva. Max è una persona intelligente, e non può che essere contento dell'affiancamento di chi può arricchire il suo bagaglio di conoscenze. I meno teneri, ovviamente, hanno visto il lavoro di Magnanelli come una "diminutio" del ruolo di Allegri, ma non è così. L'essenziale, con la collaborazione reciproca, è fotografare una Juventus più offensiva, soprattutto grazie all'intesa fra Chiesa e Vlahovic, più esterna, con il moto perpetuo di Cambiaso e Weah, e più pressante, attraverso l'appoggio dei difensori a Locatelli e Rabiot. Personalmente, comunque, ritengo che il 3-0 sia stato troppo enfatizzato, alla luce di un secondo tempo inguardabile, rispetto al primo.
17-8-2023
Carlo Nesti: "Fra Napoli e Nazionale non può esistere concorrenza"
Francamente, non ho capito il criterio di "concorrenzialità", come uno degli ostacoli, che hanno bloccato il trasferimento di Spalletti in Nazionale. De Laurentiis lo ha imposto per evitare di trovarsi contro, dopo poche settimane di campionato, l'allenatore dello scudetto. Ma che rivalità può esistere fra il Napoli e l'Italia azzurra, nel momento in cui il club partenopeo è uno dei fornitori della Nazionale? Fare di ogni erba un fascio, in questo caso, legalmente, mi sembra illogico. In attesa di chiarimenti sui motivi, che hanno scatenato il rifiuto di Mancini, sottolineo un "peccato" su tutti: la tempistica. Il citì non aveva il diritto di autoescludersi a metà agosto, quando sicuramente conosceva già da tempo le ragioni del malcontento. Agire adesso, a pochi giorni dalle qualificazioni europee, ha il sapore di una vendetta, tradendo la Federcalcio. Ho sempre difeso il Mancho, ma questa volta la sua scorrettezza mi ha deluso.
9-8-2023
Carlo Nesti: "La nuova regola del "vendi e vinci"
E' stato l'ultimo mercato del Napoli, che ha prodotto lo scudetto, ad indicare agli altri la strada maestra del successo. In passato, vigeva la regola dello "spendi e vinci". Un anno fa, al contrario, è stata la sostenibilità, con la cessione di Koulibaly e Fabian Ruiz, e l'addio di Insigne e Mertens, la base di partenza del rafforzamento. Su questa linea, le uscite di Hojlund (75 milioni più bonus), Tonali (70), Onana e Brozovic (80 complessivi), Milinkovic Savic (40), e forse Ibanez (28,5 più 3 di bonus) hanno costituito il trampolino di lancio di Atalanta, Milan, Inter, Lazio e Roma. Analogamente, la Juventus non venderebbe mai Vlahovic, per Lukaku, se non con un conguaglio di minimo 40 milioni. La chiave dei pronostici sarà capire, dunque, chi sfrutterà meglio le uscite. In questo senso, i Frattesi e i Loftus-Cheek sono i profili più simili, per valore, ai Kim e Kvaratskelia, che l'anno scorso infiammarono il Napoli.
1-8-2023
Carlo Nesti: "Napoli: amarezza Kim, dolcezza Osi"
Alla fine del campionato, "non rompere il giocattolo" era l'imperativo categorico dei tifosi del Napoli. "Decapitarlo" non è sembrato il modo migliore per cominciare: il diesse Giuntoli e il coach Spalletti. Quelli che vanno in campo, tuttavia, sono i giocatori, per cui le preoccupazioni si sono spostate subito sull'erba. Chi, un anno fa, avrebbe ritenuto troppo bassa la clausola rescissoria dello sconosciuto Kim? 55 milioni. Eppure, sono bastati per perderlo: Bayern a quota 58. Ora, non è facile trovare l'erede: Danso? Kilman? Kiwior? Mavropanos? Per rifarsi la bocca, occorre spostarsi sul fronte Osimhen. Non credo proprio, che sarà la distanza sulla nuova clausola rescissoria (110 Victor, 160 DeLa), a rendere nullo il matrimonio. A destra dell'attacco, Bakayoko (PSV) dovrebbe sostituire Lozano, in partenza per Los Angeles, diventando il nuovo concorrente di Politano.
27-7-2023
Carlo Nesti: "E se la Juve cambiasse pochissimo?"
E se la Juventus cambiasse pochissimo, rispetto alla scorsa stagione? Giuntoli, tempo fa, aveva definito chiuso il mercato in entrata, accordando piena fiducia a Chiesa e Vlahovic. In effetti, esistono solo 3 cessioni, che dinanzi ad offerte molto alte, potrebbero fruttare denaro per grosse operazioni: si tratta di Bremer, e proprio di Chiesa e Vlahovic. Difficile che il primo si muova, senza sostituti all'altezza. Per gli altri 2, unicamente se cominciasse a girare una maxi-ruota, si aprirebbero spiragli: quella riguardante Mbappè e Lukaku. A quel punto, PSG e Chelsea dovrebbero cercare punte di notevole rilevanza. E' più probabile che la Juventus si muova sugli esterni, e ipotizzi l'irrobustimento della mediana con Kessie. Per ora, l'unica novità certa è rappresentata da Weah, esterno destro a tutta fascia nel 3-5-2.
19-7-2023
Carlo Nesti: "Ma quanto vale questo Milan?
Nulla mi toglie dalla testa che sia stato decisivo, nel convincere il Milan a stravolgere la squadra, il gap dimostrato, più volte, nei riguardi dell'Inter. Cardinale aveva sentenziato: "Spese contenute, e niente debiti". Il sacrificio-svolta è stato quello costituito da Tonali: 80 milioni dal Newcastle. Grazie a questo introito, sono arrivati, o stanno arrivando, infatti, 4 giocatori proprio da 20 milioni ciascuno, per un totale di 80. 4-3-3: Loftus-Cheek, Reijnders e Musah a centrocampo, e Pulisic esterno destro in attacco. Ferma restando una difesa, che sembra offrire garanzie (Maignan, Calabria, Thiaw, Tomori ed Hernandez), nessuno, e nemmeno chi ha compiuto i nuovi acquisti, può sapere come si compatterà un centrocampo più muscolare, che non in passato. Inoltre, resta ancora in piedi la necessità di un vice-Giroud, a meno che non si tratti del jolly offensivo Danjuma.
14-7-2023
Carlo Nesti: "10 milioni per Pogba sono pochi, o sono sufficienti?"
Fa discutere l'indennizzo, che spetterebbe alla Juventus, in caso di cessione di Pogba. Dieci milioni. Pochi? Abbastanza? Chi opta per la prima soluzione tiene conto dei 100 milioni, in 3 anni, che il giocatore percepirebbe dall'Al-Ahli. Se la società araba è disposta a tanto, significa che ritiene ancora il "Polipo" un grande giocatore, in grado di fare la differenza. E con le valutazioni attuali, una pedina così importante può valere appena 10 milioni? No. Chi, al contrario, ritiene congrua la cifra, tiene in considerazione il risparmio di circa 22 milioni di stipendio lordo, per un giocatore che è stato in campo appena 161 minuti. Francamente, dinanzi ad un rendimento così scadente, è difficile accampare pretese. Ecco che la cifra complessiva, dunque, da 10, salirebbe a 32 milioni, una plusvalenza preziosa, visto che Pogba era arrivato a parametro zero.
7-7-2023
Carlo Nesti: "Cara Juve, conosci ancora la lingua italiana?"
Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o la “Società”) rende noto di aver raggiunto un accordo con Cristiano Giuntoli per il conferimento allo stesso dell’incarico di Football Director fino alla conclusione della stagione sportiva 2027/2028, a riporto di Maurizio Scanavino, Chief Executive Officer. Giovanni Manna assume il ruolo di Head of 1st Team a riporto del nuovo Football Director.
Juventus comunica, inoltre, che – nel contesto del processo di riorganizzazione già avviato nei mesi scorsi – Francesco Calvo, già Chief Football Officer della Società, assume il ruolo di Managing Director Revenue & Football Development, a riporto del Chief Executive Officer. Federico Cherubini assume il ruolo di Football – Chief of Staff, a riporto del Chief Executive Officer".
COMMENTO - Tutto bene! Viva Giuntoli! Ma mi domando: esiste ancora la lingua italiana? Esistono ancora termini come "direttore generale-sportivo-tecnico"? Firmato da
CARLO NESTI
Directory Chief Executive del NESTI Channel...
5-6-2023
Carlo Nesti: "Frattesi sarebbe servito a 4 squadre"
Mina cantava "E' l'uomo per me... fatto apposta per me". E almeno in 4 (squadre, e non donne), pare abbiano fatto loro il motivo anni Sessanta. L'uomo si chiama Davide Frattesi, ed ora che è neo-interista, vediamo come poteva essere utile anche alle altre formazioni. Inter: nel centrocampo a 3, sarà l'alternativa giovane di Mkhitarian, secondo polmone con Barella, lasciando a Calhanoglu il composto di regista. Juventus: fermo restando Rabiot, consentiva ad Allegri di scegliere 2 fra Locatelli, Fagioli e Frattesi stesso (non ho fiducia in Pogba). Milan: in attesa del recupero di Bennacer, formava il tandem dei mediani (4-2-3-1) con Loftus-Ceek, senza dimenticare la candudatura di Reijnders. Roma: con Matic davanti al trio difensivo, fungeva da trequartista al fianco di Pellegrini, con la concorrenza di Aouar.

