Real Betis-Fiorentina, le probabili formazioni: Kean titolare con Gudmundsson?

La Fiorentina ci riprova, andando a caccia della sua terza finale consecutiva di Conference League: sulla strada che separa i viola dall’ultimo atto di Breslavia c’è il Real Betis, avversario di ben altro spessore rispetto ai modesti sloveni del Celje, eliminati non senza qualche affanno nel turno precedente. In terra andalusa si alza di molto l’asticella: per non compromettere nulla in vista del ritorno in programma fra una settimana al Franchi, la squadra di Palladino dovrà avere fin da subito un approccio diverso da quello avuto in altre trasferte europee, su tutte quella di Atene. Al Benito Villamarín fischierà l’esperto fischietto inglese Michael Oliver, calcio d’inizio alle ore 21.
COME ARRIVA IL REAL BETIS - Pellegrini recupera il centravanti titolare Bakambu, vicecapocannoniere della competizione con 7 reti in 11 gare (dietro a Pululu dello Jagiellonia, eliminato dagli spagnoli nei quarti di finale), restano fuori invece l'ex romanista Llorente, Hernandez, Avila, Marc Roca e William Carvalho. Il tecnico argentino deve sciogliere un paio di dubbi sulle corsie difensive del 4-2-3-1, dove sono aperti i ballottaggi Sabaly-Ruibal e Ricardo Rodriguez-Perraud. La trequarti vedrà la presenza di Antony, Isco e Jesus Rodriguez.
COME ARRIVA LA FIORENTINA - Moise Kean dall'inizio oppure in panchina? É la domanda che si fanno un po' tutti, consapevoli che tante delle speranze di qualificazione passano dalle capacità realizzative del bomber rinato in riva all'Arno, dopo l'ultima stagione da zero gol alla Juventus. Palladino però deve gestirlo, dopo la settimana di assenza per motivi familiari: la sensazione è che possa partire dall'inizio in tandem con Gudmundsson e Beltran pronto a subentrare. Folorunsho è il maggior indiziato per sostituire Dodô a destra.
