Milan spalle al muro in Champions, il Corriere della Sera: "Ma non c'è ultimatum per Pioli"

Il Milan è spalle al muro, reduce da un brutto ko a Bergamo contro l'Atalanta e con un piede e mezzo fuori dalla Champions League, a cui rimane aggrappato alla caccia del miracolo. Ma Stefano Pioli non è in bilico e anche un risultato negativo a Newcastle non porterà a ribaltoni. Lo scrive Il Corriere della Sera, che spiega come non siano in programma ultimatum per l'allenatore del Milan, che dopo il ko con il Borussia Dortmund aveva incontrato il presidente Gerry Cardinale, il quale, nonostante l'insoddisfazione, non prevede ribaltoni finché i rossoneri saranno nelle prime quattro posizioni in campionato.

Alternative non all'altezza, gennaio può essere d'aiuto
D'altronde le alternative per la panchina non sono ritenute all'altezza dei rossoneri, che sperano in un gennaio da protagonisti. Il Milan acquisterà un attaccante, probabilmente uno tra Jonathan David e Serhou Guirassy dello Stoccarda, ma rinforzerà anche la difesa con un centrale (Gabbia di rientro o Kelly del Bournemouth) e forse un terzino, con Miranda del Betis bloccato per l'estate e che potrebbe anticipare l'arrivo a Milano. Inoltre, presto potrebbe tornare anche Zlatan Ibrahimović, anche se resta da capire in che ruolo.