Amelia: "Milan, due nomi se parte Maignan. Al posto di Theo andrei dritto su Udogie"

Rafael Leao, Theo Hernandez, Mike Maignan. Il futuro del Milan passa anche da quello dei suoi big. Di questo e altro ha parlato Marco Amelia, ex portiere rossonero e oggi allenatore, intervistato da Tuttosport: "Il talento di Leao non si discute, con Max (Allegri, ndr) può crescere ancora. Per me Allegri lo metterà più vicino alla porta, schierandolo da seconda punta. Avanzandolo di dieci metri, il Milan creerà e avrà un sacco di occasioni in più".
Theo Hernandez invece sembra al passo d’addio: su chi punterebbe come successore?
"Mi piace molto Udogie. Ha grande velocità e una gamba importante. Andrei dritto su di lui".
Tra i pali resta ancora incerto il futuro di Maignan: se non dovesse rinnovare, quali possono essere gli eredi?
"Prenderei un top come Donnarumma, anche se capisco che sia difficile un ritorno (ride, ndr). Ci sono, però, elementi come Svilar e Carnesecchi che, qualora Maignan decidesse di non rinnovare, potrebbero essere all’altezza del compito di difendere la porta rossonera".
Come centrale nel mirino dei rossoneri c’è anche il giovane Leoni…
"Leoni è davvero forte: andrei a prenderlo subito per qualsiasi squadra! L’avevo visto già un anno fa in un Palermo-Sampdoria di Serie B e mi aveva impressionato tantissimo. Ha la postura giusta e brilla per la lettura dell’azione sia in profondità sia nell’anticipo. In più è un martello in marcatura sull’uomo: secondo me è il miglior prospetto a livello difensivo in circolazione".
Le ricorda qualcuno dei difensori con cui ha giocato tra club e nazionale?
"Sì, mi ricorda Andrea Barzagli".
