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Bologna, Orsolini e il salto di qualità mancato. Il finale di stagione per svoltare definitivamente

Bologna, Orsolini e il salto di qualità mancato. Il finale di stagione per svoltare definitivamenteTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 5 aprile 2021, 17:15Serie A
di Tommaso Maschio

Dopo due anni di crescita che lo avevano proiettato nel giro della Nazionale attirando l'interesse di numerose big, per Riccardo Orsolini la stagione della consacrazione – con tanto di Europeo da conquistare – si è trasformata in un'annata interlocutoria, del “vorrei, ma non riesco” dove ha alternato ottime prove ad altre poco convincenti. Una discontinuità, figlia anche del dualismo con Skov Olsen che al momento ha fatto meglio al danese che all'italiano. Orsolini si è perso, lo dicono i numeri (dimezzati rispetto allo scorso anno anche se i conti si faranno alla fine) e lo dicono anche le troppe prestazioni non all'altezza e le bocciature del tecnico Sinisa Mihajlovic che è un suo estimatore e forse proprio per questo è uno dei più arrabbiati per il mancato salto di qualità del classe '97.

Pur venendo schierato nel suo ruolo naturale, quello di esterno destro d'attacco, il numero 7 negli ultimi mesi ha vissuto una strana involuzione, è apparso spesso sfiduciato o si è lasciato abbattere dai primi errori non riuscendo a reagire come Mihajlovic e i tifosi del Bologna vorrebbero da chi è chiamato a fare la differenza e ha lo status, riservato a pochi, di stella della squadra. Probabilmente le critiche del tecnico serbo anziché stimolarlo hanno avuto l'effetto opposto, come se il ragazzo sentisse venir meno la fiducia in lui. E questo ha pesato sulle prestazioni in campo provocando nuove strigliate da parte di Mihajlovic in un circolo vizioso da qui bisogna però uscire per il bene della squadra e del giocatore stesso. Serve una prova di maturità per tornare il giocatore che abbiamo ammirato negli scorsi anni perché in gioco non c'è solo un'eventuale chiamata in azzurro, ma anche un futuro in una big che in questo momento appare molto lontano. Questo finale di stagione può essere l'occasione giusta per rimettersi sui binari, dare prova del suo talento e fare quel salto di qualità che tutti si attendono da lui. Per se stesso, per il Bologna e magari anche per una chiamata azzurra in extremis.

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