Bologna, Sartori già al lavoro: tra nuovi obiettivi e gioielli da blindare per consolidarsi

Il Bologna si prepara a un’estate intensa sul mercato, con Giovanni Sartori già attivo da settimane. Il direttore tecnico, scrive il Corriere dello Sport-Stadio, ha recentemente osservato dal vivo Wolfe, esterno sinistro dell’AZ Alkmaar, confermando la sua abitudine a seguire i giocatori in prima persona. Lo stesso vale per i suoi collaboratori, che nell’ultimo anno hanno visionato centinaia di partite per individuare profili interessanti in vista della prossima stagione.
I nomi sul taccuino restano in gran parte quelli già seguiti in inverno. In difesa, il preferito è Lilian Brassier, centrale franco-africano reduce da un’annata tra Rennes e Marsiglia. In attacco, il sogno resta Ioannidis del Panathinaikos, vicino al Bologna già mesi fa ma sfumato per motivi economici. Il club continua a monitorarlo con attenzione. Alternative non mancano: Burkardt (Magonza), Guessand (Nizza) e Isaksen (Lazio) sono tutti nomi sotto osservazione.
Parallelamente, la società dovrà resistere agli assalti per i suoi talenti. Jhon Lucumí e Dan Ndoye sono molto richiesti: già a gennaio avevano attirato l’interesse di top club europei, ma hanno scelto di chiudere la stagione con il Bologna. Per Ndoye, decisivo contro il Milan in Coppa Italia, si parte da una valutazione di 40 milioni. In caso di cessione, il ricavato verrebbe interamente reinvestito. Anche Santiago Castro, seppur frenato da problemi fisici nel finale di stagione, potrebbe ricevere offerte. Il messaggio del club è chiaro: nessuna svendita. Il Bologna vuole consolidare il proprio status e costruire una squadra all’altezza della prossima Europa League.

