Chiellini: "Stasera la partita di Cardiff al contrario. Futuro Pirlo? Non devo rispondere io"

"Coi tifosi è un'altra vita". E' stato il primo pensiero di Giorgio Chiellini, capitano della Juventus, ai microfoni della 'Rai' dopo la vittoria della Coppa Italia, la 14esima nella storia della Juventus "Io sto bene, sono tranquillissimo. Nella mia testa mi sto godendo il presente e sono molto felice di questi mesi. Per fortuna stasera abbiamo vinto, dopo la scoppola contro il Milan abbiamo ritrovato la voglia di lottare e sacrificarci. Ora vinciamo contro il Bologna e poi vediamo se gli altri saranno stati più bravi di noi. Siamo felici di aver alzato il secondo trofeo stagionale, questa vittoria ha un significato ancora maggiore perché forse per la prima volta non eravamo i favoriti dopo 10 anni e per questo motivo, questa vittoria, ha un significato ancora più importante".
Nella ripresa siete stati molto più aggressivi.
"Mi è sembrata un po' la partita di Cardiff al contrario, in quella occasione noi partimmo fortissimo e poi nella ripresa venne fuori il Real. Loro sono partiti e hanno fatto un fuorigiri clamoroso, all'inizio ci doppiavano. La sensazione però a fine primo è che con un attimo di pressione e organizzazione in più potevamo metterli in difficoltà e così è stato, nella ripresa loro sono calati e noi cresciuti. Abbiamo sistemato un paio di cose, soprattutto sulla pressione, e la situazione è migliorata, siamo stati bravi".
Dal tuo punto di vista, Pirlo merita un'altra chance?
"Ho dato e abbiamo dato tutti l'anima per Andrea, ma queste valutazioni un calciatore non le deve fare, né in un senso né nell'altro. Il rapporto è ottimo con tutti, noi giocatori abbiamo sempre dato il massimo, anche con Sarri e Allegri. Ma a fare valutazioni non devono essere i giocatori, ci sono delle gerarchie".
