Da Paddy Sloan a Dalot, passando per Beckham: Milan-Man United, quanti doppi ex

Due i doppi ex di Milan-Manchester United, dieci complessivamente i calciatori che hanno vestito entrambe le maglie: Diogo Dalot è l'ultimo della lista, Zlatan Ibrahimovic l'altro attualmente presente.
Grandi campioni a giocare con due squadre gloriose, non sempre con lo stesso successo: si ricorda con piacere David Beckham, arrivato nel finale di carriera per due brevi parentesi di sei mesi: ottime prestazioni ma tanta sfortuna con un grave infortunio rimediato nel 2010 che gli fece saltare i Mondiali in Sudafrica. Andò benissimo con Jaap Stam, uno dei più grandi rimpianti di Sir Alex Ferguson che se ne privò per alcuni dubbi sulla tenuta fisica. L'olandese andò alla Lazio confermando di essere un grandissimo difensore al fianco di Nesta. Che ha ritrovato al Milan nel 2004: in due anni 65 presenze e 2 reti. È rimasto nel cuore di molti milanisti Ray Wilkins, centrocampista dalla grande visione di gioco che ha illuminato San Siro dal 1984 al 1987 prima di lasciar spazio agli olandesi Ruud Gullit e Marco van Basten che avrebbero avviato l'era Berlusconi con grandi successi. Andò decisamente male a Joe Jordan qualche anno prima, precisamente nel 1981-82: era il ritorno dei rossoneri in Serie A, ci precipitarono immediatamente con lo "Squalo" che segnò la miseria di 2 reti in campionato.
Jesper Blomqvist è uno dei giocatori che ha fatto il percorso inverso, da Milano a Manchester anche se non direttamente: arriva nell'anno sbagliato, quello della staffetta Tabarez-Sacchi e dell'undicesimo posto. Stagione di (dis)grazia 1996/97. Si rilancia a Parma, si consacra allo United dove vince il treble nel 1999 giocando l'epica finale di Champions League contro il Bayern, vinta nei minuti di recupero. Gol decisivo di Ole Gunnar Solskjaer, oggi tecnico dei red devils. Ricordato in Inghilterra con meno piacere Massimo Taibi, chiamato a far dimenticare una leggenda come Schmeichel e bocciato in breve tempo a seguito ad alcuni errori che gli costeranno il posto. Mattia Darmian, giovane promessa del Milan e arrivato a Manchester come uno dei migliori esterni italiani completa il quadro con l'irlandese Paddy Sloan, che ha giocato in rossonero nella stagione 1948-49. C’è anche un caso (antichissimo) di ex calciatore dello United diventato allenatore del Milan: si tratta di Herbert Burgess, tecnico rossonero tra il 1926 e il 1928.
