Emergenza in difesa per la Juve: Tudor spera nei rientri di Gatti e Kelly

La Juventus è concentrata sul finale di stagione e in particolare sulla sfida di domenica contro l’Udinese. I bianconeri, nella giornata di ieri, hanno svolto una seduta piuttosto intensa, come ha rivelato lo stesso club piemontese: “A meno tre da Juventus-Udinese, penultima di campionato e ultima in casa dei bianconeri per la stagione 2024/25, il gruppo si è ritrovato nella mattinata di oggi (ieri ndr), 15 maggio, per continuare la preparazione verso il match. Una sessione di lavoro intenso, inizialmente atletico e poi dedicato alle partitelle con focus sulla pressione. A seguire, per concludere, partitella 11 contro 11 a tutto campo. La giornata di domani (oggi ndr) non sarà caratterizzata soltanto dall’allenamento, ma anche dalla conferenza stampa: alle 14 Mister Tudor incontrerà i giornalisti”. Il tecnico croato parlerà già oggi nella giornata di antivigilia della gara contro l’Udinese ed è una novità visto che finora aveva incontrato sempre i media il giorno che precedeva la gara.
Buone notizie da Kelly. Ancora a parte Koopmeiners, Cambiaso e Gatti.
L’infermeria della Juventus è ancora bella piena e la speranza è quella di provare a recuperare soprattutto qualche difensore. Infatti, le squalifiche di Kalulu e Savona hanno ulteriormente ridotto gli uomini a disposizione di Igor Tudor. La buona notizia, però, arriva da Lloyd Kelly che, ieri, ha ripreso ad allenarsi parzialmente in gruppo. L’inglese dovrebbe tornare a disposizione per il match contro l’Udinese e dovrebbe già essere titolare viste le tante assenze. Federico Gatti, invece, ha lavorato ancora a parte, ma anche lui dovrebbe farcela per il match di domenica. Il numero 4 bianconero aveva giocato i minuti finali della gara contro la Lazio seppur non in ottime condizioni e senza nemmeno un allenamento nelle gambe. Tra i probabili assenti dovrebbe esserci anche Andrea Cambiaso che ieri si è allenato a parte ed è fermo dal match del 4 maggio contro il Bologna. Il numero 27 spera ancora di essere a disposizione, ma saranno decisive le sedute di oggi e domani. Chi sembra essere un po’ più indietro è Teun Koopmeiners. L’olandese prosegue con il suo lavoro differenziato per risolvere il fastidio al tendine. Per il momento è ancora difficile fare previsioni sulla data del rientro di Koopmeiners. Per Tudor sarebbe importante avere nuovamente a disposizione un giocatore importante come l’olandese, ma lo staff medico della Juventus non vuole correre nessun tipo di rischio perciò tornerà solo quando sarà completamente ristabilito.
Tudor si gioca il futuro, ma attenzione a Conte.
Igor Tudor è arrivato lo scorso 23 marzo alla guida della Juventus per risollevare la squadra dopo le terribili sconfitte contro Atalanta e Fiorentina. Il tecnico croato ha dato un nuovo volto ai bianconeri anche se gli alti e bassi non sono mancati. Tudor fin dal suo primo giorno è cosciente che il suo futuro è in bilico e solo a fine stagione, ovvero dopo il mondiale per club, la società prenderà una decisione. Il tecnico croato nell’accordo che lo lega alla Juventus ha una clausola di rinnovo che scatterà in caso di qualificazione alla prossima Champions League. Il club bianconero, però, si è riservato la possibilità di avere un’opzione unilaterale per poter interrompere il rapporto. Tudor avrà comunque le sue chance per essere confermato e non parte già battuto nella corsa alla panchina della Juventus per la stagione 2025/2026. Ma attenzione al nome di Antonio Conte. Infatti, la sensazione è che i bianconeri proveranno a fare un tentativo per riportare a Torino il tecnico salentino. Conte, però, è legato al Napoli da un contratto fino al 2027. L’allenatore salentino sarebbe il profilo più giusto per riportare la Juventus ad avere nuovamente un’identità ben chiara e per ripartire dopo annate difficili. Ma prima di sapere se i bianconeri potranno dare l’assalto a Conte, bisognerà attendere il faccia a faccia tra il tecnico e De Laurentiis. Solo allora si potrà capire quale sarà il futuro dell’allenatore salentino che deciderà se proseguire con il club azzurro oppure no.
