Empoli, l'attacco più sterile della Serie A che dovrà essere rinforzato

Dieci gol realizzati nel girone di ritorno sono un triste record. L'Empoli rischia di pagare fortemente la sua sterilità offensiva, soprattutto in casa dove di solito ha costruito le sue salvezze. Il mercato invernale arriva al momento giusto, anche se le possibilità economiche sono basse e occorrerà fare di necessità virtù, cercando qualche nuova scommessa. Al di là dei nomi serve una scintilla e qualcuno che possa farla scoccare. In realtà l'Empoli ha almeno due o tre elementi che possono esplodere. Il problema è che non si è ancora trovato il modo di farlo.
Un attacco incostante
Cancellieri, Cambiaghi e Baldanzi comporrebbero un trio invidiatissimo da molte squadre italiane, soprattutto da metà classifica in giù. Eppure non riescono a pungere. Baldanzi ha l'attenuante dell'infortunio che lo ha messo ko per diverse settimane, ma le ultime due prestazioni sono state tutt'altro che da incorniciare. Cancellieri e Cambiaghi, pur con qualche buona prestazione, non stanno avendo continuità di rendimento. Solo un gol in due - realizzato da Cancellieri - è un bottino davvero troppo magro.
Cerri la soluzione?
Quindi cosa fare? La società sembra aver trovato in Alberto Cerri la speranza numero uno. Il giocatore in grado di segnare e far segnare gli altri. Certamente è una scommessa, perché Cerri manca dalla Serie A da qualche stagione e non ha mai confermato le grandi doti balistiche che aveva quando era un giovane della Primavera del Parma. D'altronde però il calciatore del Como è una punta fisica, esattamente ciò che manca all'Empoli. Qualcuno a cui affidare la sfida diretta coi difensori avversari e che sappia essere di grande supporto ai vari Cancellieri, Baldanzi e Cambiaghi.
