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Ribaudo, italiano in Macedonia: "Vincerà l'Italia 3-0. Gran rapporto con Pandev"

ESCLUSIVA TMW - Ribaudo, italiano in Macedonia: "Vincerà l'Italia 3-0. Gran rapporto con Pandev"TUTTO mercato WEB
venerdì 17 novembre 2023, 16:06Serie A
di Andrea Losapio

"Risultato secco? Tre a zero Italia". A dirlo è Salvatore Ribaudo, attaccante del Brera Strumica, club macedone che è collegato ai vari Brera in giro per il mondo. "È una società in crescendo, alla fine è nato solamente nel 2010, piano piano stanno cambiando molte cose. Soprattutto qui in Macedonia, c'è una mentalità diversa rispetto a quella italiana. Lavorano per cambiare a livello strutturale".

Qual è il livello del campionato?
"È abbastanza alto, non dico come la Serie A italiana ovviamente, ma c'è tanto agonismo e voglia di vincere. La Macedonia è bellissima, è un onore giocare qui, per la storia che si respira. Poi c'è un grande campione come Pandev. Con lui ho un bellissimo rapporto, scherziamo, alle volte mi racconta degli aneddoti di quando stava all'Inter, al Parma, dove stavo anche io. Quando ci sentiamo ci facciamo due risate, siamo proprio come presidente e giocatore".

Perché ha preferito lasciare l'Italia piuttosto delle categorie inferiori?
"Oramai sono due anni che sono fuori casa, dall'Italia, ma mi sto trovando molto molto bene. Soprattutto perché da noi non danno molto spazio ai giovani, giocano solo persone di esperienza e non c'è posto per noi. A meno che tu non sia un fenomeno".

È per questo che ha lasciato Parma?
"C'erano tante cose che non andavano bene. In primis non avevo un contratto da professionista e questo si ricollega al fatto che i ragazzi che arrivano da un altro paese devono avere un contratto. Loro, a parole, ci credevano tantissimo, ma non mi hanno fatto un contratto, anche base. Sono contento delle scelte fatte, non mi pento di niente".

Qual è il giocatore migliore della Macedonia attuale?
"Ce ne sono tanti, ma preferisco parlare dei miei compagni di squadra. Cvetanovski e Alcevski, ma c'è Mario Vrdoljak che è fortissimo, ha giocato anche in Italia".

È una partita sentita dopo che ci hanno eliminato dal Mondiale?
"Ci prendono un po' in giro, perché per una nazione piccola come la Macedonia... Battere l'Italia non capita tutti i giorni. Io però, brutto dirlo, non credo di guardare la partita. Anche se ovviamente spero che vinca l'Italia".

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