Fiorentina-Bologna 2-2, le pagelle: nei viola si salvano in pochi. Castro sfrutta bene l'occasione
Fiorentina-Bologna 2-2
FIORENTINA (a cura Niccolò Righi)
De Gea 6 - smanaccia bene sul tiro di Miranda ma poi viene impallinato - in maniera incolpevole - da Castro, Cambiaghi e pure da Dallinga, prima che il VAR annullasse il gol.
Pongracic 5,5 - Tra i difensori è sicuramente il migliore ma anche qui siamo ben lontani da una prova sufficiente.
Pablo Marì 4,5 - in difficoltà su Castro da inizio partita, un suo doppio disimpegno sbagliato costa alla Fiorentina il gol del numero 9 argentino.
Ranieri 5 - dà indicazioni ai compagni che sembrano più disorientati che seguire i suoi movimenti. Nell’azione del raddoppio del Bologna si perde completamente Holm. Dal 85’ Piccoli S.V
Dodo 5,5 - tante scelte sbagliate in avanti e un controllo con il braccio in area che sarebbe potuto costare carissimo, a testimonianza di un difficoltà che in questo momento è soprattutto mentale. L’essersi guadagnato il primo rigore lo salva solo in parte. Sbaglia clamorosamente il gol che sarebbe potuto valere il 3-2.
Fagioli 5 - prova come può a mettere qualche toppa sulle praterie che Gosens lascia a sinistra senza mai riuscirci. Sembra un corpo estraneo in mezzo al campo. Grosso passo indietro rispetto a Vienna. Dal 54’ Dzeko 5 - entra in campo e non tocca mai il pallone: ingresso impalpabile.
Nicolussi Caviglia 5 - tantissimi tocchi che rallentano l’azione e insolitamente poco preciso sul calci piazzati, suo marchio di fabbrica. Anche lui naufraga con il resto del centrocampo. Dal 65’ Sabiri 5,5 - sbaglia clamorosamente un rilancio che porta il Bologna al tris poi annullato dal VAR. Il suo ingresso sembra un messaggio lanciato alla squadra.
Mandragora 5 - un tiro da lontanissimo su punizione e poco altro per un giocatore che non è riuscito a fare diga e ha speso tantissimi falli. Dal 54’ Ndour 5,5 - tenta di portare un po’ di brio ma predica nel deserto.
Gosens 4,5 - continua a mostrare un’involuzione preoccupantissima che lo porta ad essere lontano da quel leader tecnico, ma soprattutto caratteriale, ammirato a Firenze la scorsa stagione. Costantemente in ritardo su Holm e compagni, le azioni più pericolose del Bologna arrivano tutte dalla sua parte, come il raddoppio su cui si fa trovare completamente fermo. Dal 54’ Fortini 6 - entra sicuramente più in palla dei compagni ed è autore di un ottima chiusura su Rowe. Merita certamente più spazio.
Gudmundsson 6 - l’unico dei giocatori ad essere un po’ più nel vivo del gioco nel primo tempo. Nella ripresa il suo rigore riapre la gara e alla fine risulta determinante.
Kean 6,5 - pigro nei ripiegamenti, si fa spesso trovare in posizione di fuorigioco. Tenta come può nel provare a dare una mano e alla fine ci riesce in pieno di recupero guadagnando e trasformando un rigore che vale un punto insperato.
Pioli 5 - ripropone i così detti titolare, i quali però sono ben lontani dalla forma migliore. La Fiorentina esce dal campo con un punto e forse nemmeno il tecnico viola sa bene come sia stato possibile. Nonostante il pareggio in rimonta il Franchi fischia inesorabilmente.
BOLOGNA (a cura Alessio Piazza)
Skorupski 6,5 - Spesso fuori dai pali, parte quasi sempre da lui l’impostazione del gioco dal basso. Sicuro di sé e dà sicurezza ai compagni di reparto. Quando chiamato in causa, come in avvio di ripresa su Kean, si fa trovare pronto. Intuisce ma non respinge il rigore dell’1-2 segnato da Gudmundsson, mentre non può nulla sul rigore di Kean.
Holm 5,5 - Qualche sbavatura nei passaggi in impostazione. Meglio in fase difensiva dove si mostra freddo sottoporta a smorzare un’offensiva avversaria ed è attento nelle chiusure alte sui centrocampisti della Fiorentina. Pesa il rosso all'83° quando costringe i suoi a giocare gli ultimi 15 minuti di gara in inferiorità numerica.
Heggem 6,5 - Sempre ben posizionato, si mostra molto attento e abile nei raddoppi su Kean che tocca pochi palloni tra lui e Lucumì. Qualche duello di troppo in zone lontane dall’area ma, sicuramente, concede poco spazio agli avversari.
Lucumì 7 - Molto attento, sfrutta velocità (anche di pensiero) per anticipare e chiudere su Moise Kean che ha davvero vita dura in questo match. Il migliore del suo reparto per anticipi e letture corrette.
Miranda 6 - Si muove molto nella sua fascia di competenza e si rende pericoloso anche con una buona conclusione dalla distanza che De Gea devia in corner. Poco preciso nei traversoni, non riesce a servire bene i compagni.
Freuler 6 - Si vede poco in fase offensiva ma è sempre attento a sporcare le linee di passaggio avversarie. Spende il giallo sul finale di primo tempo con un intervento in ritardo su Nicolussi Cavaglia. Sanzione che ne condiziona in parte la gara.
Ferguson 6 - Prestanza fisica e impostazione del gioco. Sempre al centro della manovra, dà sicurezza e qualità anche nelle fasi più confuse della gara. Geometrie e tanta corsa per tutta la durata del match. Peccato per il fallo di mano in area con il quale concede il rigore agli avversari.
Orsolini 6 - Bravo a lottare in occasione del gol dello 0-1 insistendo con la pressione sugli avversari. Anche se non si vede moltissimo, mette lo zampino anche in occasione del raddoppio del Bologna partecipando bene all’azione che ha portato al gol. Dal 77’ Bernardeschi 5 - Passa da un possibile rigore in suo favore a un rigore che procura contro la sua squadra. Poco lucido.
Fabbian 6 - Si abbassa molto per ricevere palla e provare a lanciarsi in avanti. Bene, infatti, quando lo fa e apre la falcata grazie al quale guadagna spesso diversi metri e fa salire la squadra. Dal 77’ Pobega S.V.
Cambiaghi 7 - Ottimo sprint con doppio passo su Fagioli, meno bene nei traversoni dove risulta poco preciso. Si accentra quando può e risponde presente con il gol dello 0-2 alla prima occasione utile. Dal 64’ Rowe 6 - Dopo pochi secondi chiede palla e si lancia in avanti dando il via a diverse offensive rossoblù. Si spende anche in fase di copertura dove guadagna fallo e fa respirare la squadra durante il forcing finale della viola. Dal 85’ Casale S.V.
Castro 7 - Lotta da inizio gara e resiste diverse volte alla pressione di Pablo Marì. Difende bene il pallone lo smista con lucidità. Splendido il gol dello 0-1 con il quale fredda letteralmente De Gea che guarda il pallone insaccarsi nel sette. Dal 64’ Dallinga 6 - Entra e trova subito il gol, poi annullato per offside di Orsolini che aveva dato il via all’azione. Ingresso con la giusta cattiveria e determinazione.
Daniel Niccolini 5,5 - Anche questa sera siede in panchina al posto di Italiano ancora convalescente dopo la polmonite dei giorni scorsi. Il vice allenatore dei felsinei non manca di personalità ma probabilmente manca un po’ di freddezza nella gestione della gara. Sprecata una vittoria quasi sicura.











