Chi può partire, Roma: da Pastore ai difensori e Perez. Obiettivo risparmio

Il dg della Roma, Tiago Pinto, è pienamente operativo sul mercato giallorosso. E sarà una sessione improntata anche alla ricerca di uscite pesanti dal punto di vista degli stipendi. Che farebbe risparmiare soldi importanti in quanto a ingaggi a una Roma che vuole razionalizzare gli investimenti. "Pastore non è pronto", ha detto di recente Fonseca, ma di fatto il Flaco è fuori dal progetto e nonostante stia tornando da un lungo stop, resta tra i partenti. Solo che di offerte faraoniche non ne arrivano, sicché la storia è destinata a proseguire finché scadenza non li separerà.
Cambia la difesa Cambierà la difesa del tecnico lusitano, due gli uomini, da tempo, sul mercato: il primo è Federico Fazio, il secondo è Juan Jesus. Controindicazioni che ne hanno finora evitato l'addio: gli ingaggi, da 2.5 milioni per l'argentino e da 2.2 per il brasiliano. Che, sommati, fanno in pratica quello di Pastore, uno dei più grandi minus nel bilancio della Roma. Poi c'è Carles Perez, anche lui con 2 milioni di stipendio: lo spagnolo non ha convinto ed è tra i partenti di casa giallorossa anche se la proposta arrivata dall'Hellas Verona al momento non convince. Da capire quel che sarà di Davide Santon, a metà tra un rinnovo per spalmare lo stipendio, ora da 1.5, e un addio non impossibile.
