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Juve, missione semifinale compiuta. Con la Spal tocca ai giovani: copertine per Fagioli e Frabotta

Juve, missione semifinale compiuta. Con la Spal tocca ai giovani: copertine per Fagioli e Frabotta
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 28 gennaio 2021, 06:45Serie A
di Simone Dinoi
fonte inviato all'Allianz Stadium

La Juventus archivia il capitolo Spal nei quarti di finale di Coppa Italia e accede al turno successivo dove affronterà, nella sfida andata e ritorno, l’Inter di Antonio Conte. La squadra di Andrea Pirlo governa quella di Pasquale Marino e chiude la fredda serata dell’Allianz Stadium con un netto 4-0 firmato dalle reti di Morata su calcio di rigore, Frabotta, Kulusevski e Chiesa. All’insegna del turnover e del riposo, totale o parziale, concesso a tanti big che finora sono scesi in campo con maggiore frequenza (Ronaldo addirittura neanche convocato), così come contro il Genoa, l’allenatore bianconero ha sfruttato l’occasione per lanciare in campo alcuni ragazzi che, senza il salto diretto in prima squadra, avrebbe guidato sulla panchina della Juventus Under 23 come da programmi iniziali.

LARGO AI GIOVANI - Oltre al più conosciuto Dragusin, c’è stato spazio dal primo minuto per Nicolò Fagioli (centrocampista classe 2001) e per Alessandro Di Pardo (esterno destro classe 1999) e Marco Cosimo Da Graca (attaccante classe 2002) a gara in corso. Con la Spal le copertine se l’è prese proprio Fagioli con una prestazione autorevole in mezzo al campo al fianco di Rabiot. Sconfitta la timidezza dei primi minuti, il centrocampista classe 2001 originario di Piacenza è salito in cattedra mostrandosi sicuro dei propri mezzi e giostrando la sfera con personalità, cosa che, da quando ha iniziato a giocare, non gli è mai mancata. Settanta minuti di alto livello, un po’ di stanchezza nel finale dovuta anche al poco impegno delle ultime settimane (ultima apparizione: ventisei giri d’orologio il 23 dicembre contro il Renate). C’è da lavorare ma, come si dice, chi ben comincia è a metà dell’opera. Chi invece è un po’ più avanti nel percorso di inserimento è Gianluca Frabotta che ha imperversato sulla fascia sinistra risultando a tratti incontenibile e trovando anche la gioia della prima rete con i più grandi. Soddisfazione per lui e per chi ha creduto in tutti i ragazzi che in una serata come quella di ieri hanno potuto mettere in mostra i frutti del proprio lavoro anche in un palcoscenico da grandi. La Juve centra il suo obiettivo: vittoria, riposo per chi ha giocato maggiormente nell’ultimo periodo e il pass per plauso semifinale andata e ritorno con l’Inter.

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